La “Civitanova-Foligno” ha incrementato il turismo

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L’Associazione AACM (Associazione Albergatori di Civitanova Marche), aderente a Confcommercio Imprese per l’Italia Marche Centrali, è pronta a tirare le somme di come è stato l’andamento della stagione estiva 2016 a Civitanova Marche e nei comuni associati all’AACM.  Le valutazioni sono state fatte nel corso del primo incontro del Consiglio Direttivo dell’AACM che ha riscontrato un avvio di stagione, da aprile a giugno, decisamente sottotono a causa  del maltempo mentre è costantemente cresciuto l’afflusso di turisti a luglio e ad agosto grazie a eventi di rilevanza come le regate veliche organizzate dal Club Vela in luglio sulle quali il club lavora sempre per tempo all’organizzazione.

Buona la performance del cartellone stilato dall’Amministrazione comunale con nomi di rilevanza: il programma di eventi ha fatto registrare sicuramente un buon movimento di turismo pendolare limitrofo ed è stato anche una bella vetrina per gli anni futuri per i turisti che hanno scelto Civitanova Marche.

“Per noi operatori – spiega il presidente dell’AACM Simone Iualè – è stata importante anche l’apertura della Civitanova-Foligno e soprattutto nei fine settimana moltissime richieste di pernottamento nelle nostre strutture sono arrivate da turisti provenienti dall’ormai vicina Umbria (bastano soli 50 minuti di viaggio per arrivare sulla costa adriatica civitanovese). Chiediamo ora più che mai di ultimare le strade d’accesso alla città visto il forte flusso di turisti che hanno utilizzato l’apertura della Foligno-Civitanova”.

I dati negativi della stagione sono legati alla  notte del 24 Agosto che ha segnato definitivamente la stagione: il terremoto ha fatto andar via i turisti dalle nostre zone seppur non colpite direttamente. Ciò ha portato come gravissima conseguenza molte cancellazioni per alcune strutture dei comuni collinari associati, meno (quasi inavvertitamente) per le strutture di Civitanova Marche.

“Il trend turistico 2016 – continua Iualè – è stato per un buon 70% di italiani per il restante 30% di nord europei. È ormai assodato che il turismo non solo nelle Marche è mutato a livello internazionale. La crisi economica e la paura di eventi terroristici hanno portato a un cambiamento nelle abitudini delle famiglie. Sono in frenata gli arrivi dall’estero seppur in crescita rispetto agli anni passati mentre sono positivi quelli dell’hinterland nazionale. A questi fattori c’è da aggiungere la tendenza al ‘last minute’, la ricerca dell’offerta sotto data è un elemento che destabilizza il mercato turistico ma al quale dovremo fare l’abitudine”.

“L’AACM è grata – conclude Iualè – all’attività di promozione dell’assessorato del Comune di Civitanova Marche anche se ribadisce la necessità di una stretta collaborazione con gli Operatori Turistici che ad oggi non riescono ancora a essere coinvolti nella stesura della programmazione per poter poi promuovere la stagione estiva che necessita di una definizione non oltre la fine dell’inverno. La nostra filosofia è quella di crescere collaborando”.

 18 ottobre 2016

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