Le Guide turistiche, il terremoto, la solidarietà, la voglia di rinascere

Print Friendly, PDF & Email

Ospitato dalla Confesercenti di Macerata, di cui è membro, il Gruppo “Guide delle Marche” ha organizzato una conferenza stampa per riferire i risultati di alcune loro iniziative svoltesi recentemente, e quelle in fase di progettazione alle quali collaboreranno. La portavoce e presidente del Gruppo, Daniela Perroni, descrive come la categoria delle guide turistiche si sia mobilitata in tutta Italia per promuovere raccolte fondi pro-terremotati, in occasione di eventi culturali, convegni, itinerari originali e coinvolgenti: una donazione da Ferrara è stata destinata alla scuola di Sant’Angelo in Pontano (MC), la somma di 3.101 euro è stata destinata alla ricostruzione del museo di Pievebovigliana (MC), altri 3.818 euro sono stati devoluti al restauro del tetto della chiesa Santa Maria delle Grazie a Caso (PG), e un assegno di 10.702 euro è stato consegnato a due orfani di Amatrice.

Daniela Perroni
Daniela Perroni

 

Guide turistiche determinate in prima linea

La sola iniziativa “Giornata Internazionale della Guida Turistica”, istituita nel 1990 dalla World Federation of Tourist guide Associations, e promossa da qualche anno anche in Italia, ha visto la partecipazione di 8000 turisti in 14 Regioni. Tale evento, nato per promuovere la categoria professionale delle guide turistiche abilitate, è diventato un appuntamento di promozione del territorio molto apprezzato in quanto punta su itinerari diretti verso i borghi che sono in genere fuori dalle rotte turistiche classiche: luoghi dal fascino indiscusso, la cui potenzialità turistico-culturale deve diventare la prima risorsa soprattutto nel territorio montano e pedemontano maceratese, vista la carenza di attività produttive. Il messaggio che il Gruppo delle guide vuole trasmettere è la propria determinazione a voler essere presenti nel territorio, malgrado il coinvolgimento personale al dramma del sisma, sia con i danni materiali alle proprie abitazioni, sia professionalmente con il blocco dell’affluenza turistica.

Lucia Biagioli
Lucia Biagioli

Una dichiarazione raccolta e rilanciata da Lucia Biagioli, Direttrice a Macerata per Confesercenti, che sostiene il Gruppo delle Guide delle Marche, ritenendo che il problema delle attività “sospese” nell’ambito turistico, commerciale, ricettivo, di tutte quelle piccole economie dei centri minori, vada affrontato stimolando la creazione una rete tra tutti gli operatori.

 

Sandro Luciani, Sindaco di Pievebovigliana

Sandro Luciani
Sandro Luciani

Dello stesso avviso il Sindaco di Pievebovigliana, Sandro Luciani, il quale conferma la difficoltà di insediamento di industrie in molte zone dell’interno, e l’esistenza di ricchezze immense dal punto di vista paesaggistico, storico, artistico, pressoché sconosciute, che rischiano di essere perdute: l’attuale crisi deve essere trasformata in una opportunità per unire persone e borghi, e per far sì che le persone sappiano di trovare non solo macerie ma anche strutture ricettive perfettamente agibili, attive, e soprattutto che in questi luoghi c’è sempre qualcuno disponibile ad aprire il museo o la chiesa da visitare, spesso il sindaco stesso.

Il comune di Pievebovigliana (oggi, insieme con Fiordimonte, denominato “Valfornace”) ha in corso il progetto-pilota di realizzare un prefabbricato di 400 mq dove riallestire il museo, che attualmente si trova nella casa comunale inagibile, e riservarne una parte per depositare in sicurezza le opere d’arte da recuperare racchiuse in 14 chiese danneggiate. La realizzazione è urgente in quanto la soprintendenza di Ancona ha già prelevato una parte dei reperti archeologici custoditi nel museo, e si vuole evitare la dispersione delle altre collezioni: il sisma è venuto proprio nell’anno in cui, dopo un lungo lavoro di promozione, il Comune stava assistendo alla più grande affluenza di turisti di cui si ha memoria.

 

Le iniziative per ripartire

Intanto, sono in arrivo 130 casette per far ritornare gli abitanti ospitati sulla costa, una trentina di strutture per riaprire le attività economiche (negozi, uffici), ci sono contatti con alcune associazioni italo-tedesche per soggiorni e raccolta fondi, in aprile farà tappa a Pievebovigliana il cammino francescano Assisi/Ascoli Piceno, si riattiverà in estate la gara ciclistica Recanati-Pievebovigliana, e con l’estate arriveranno gli scouts. La volontà di farcela è grande e dispiace che dai mass media stia passando solo l’immagine del disastro che, sì, c’è stato ma non ha distrutto tutto ovunque, soprattutto andrebbe messa in evidenza la tenacia di una popolazione che, dopo un primo senso di smarrimento, ha iniziato a rimboccarsi le maniche.

 

Fiorella Sposetti, vicesindaco di Sant’Angelo in Pontano

Fiorella Sposetti
Fiorella Sposetti

 

Anche il Comune di Sant’Angelo in Pontano, rappresentato in conferenza dal vicesindaco Fiorella Sposetti, si è attivato, dopo la donazione di Ferrara, portando avanti il progetto di restauro del teatro comunale: un impegno stimato in 150.000 euro. Alcune idee stanno prendendo corpo in sincronia con i comuni vicini, per esempio un festival jazz itinerante proposto da alcuni olandesi residenti in zona, progetto che verrà realizzato in collaborazione con il Gruppo Guide Turistiche delle Marche, i cui proventi saranno destinati pro-teatro. Come altrove anche qui si sta instaurando una forte collaborazione tra le Associazioni del territorio.

Simonetta Borgiani

10 marzo 2017 

A 14 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti