Intuito, forma d’intelligenza che prescinde dalla ragione

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Prima ci sono la vita e il sentimento della vita, poi viene il pensiero della vita che è la ragione… Come afferma (perdonate ma le citazioni sono lezioni di vita ) A. Schweitzer “Ogni convinzione che possieda un reale valore è irrazionale di carattere entusiasta, dato che non può essere il prodotto della conoscenza dell’universo, ma nasce dall’esperienza della volontà di vivere”. Per giungere alla ragione, dobbiamo percorrere il sentimento dell’intuito, una forma di intelligenza che prescinde dalla ragione. Mentre la ragione arriva sul far del crepuscolo e sintetizza quanto acquisito da altri, l’intuito… si alza il mattino presto, si aggira che ancora è buio! Pretende di vedere ciò che ancora non c’è. Di conseguenza ogni cosa va vagliata alla luce della ragione, ma sarebbe un errore, temendo di sbagliare, frenare l’intuito. Prima l’intuizione e poi l’intelligenza altrimenti non si arriva alla comprensione. Dunque se l’intuito non è guidato dall’intelligenza da cosa ha origine?  Ed eccoci ricondotti al sentimento! “Il sistema di pensiero viene determinato dallo scopo della nostra vita”. Cioè risaliamo all’energia vitale, che proviene dal sentimento, da una dimensione al di là della ragione. Quindi non parliamo di irrazionalità, bensì di meta-razionalità. Essa ci dice che si è percorso fino in fondo il sentiero della ragione e si è giunti oltre, proseguendo il cammino su di un terreno inesplorato dalla ragione dove essa può solo venire condotta perché, come è noto “La nottola di Minerva inizia il suo volo soltanto sul far del crepuscolo”. Per cui occorre percorrere tutta una vita per raggiungere la conoscenza suggerita dal sentimento… Quante volte, in riferimento a un episodio di vita, usiamo dire: “Se potessi tornare indietro non lo rifarei!” E già! Perché ora è giunto ‘Il Crepuscolo’ a chiarirci le idee! Abbiamo messo a nudo i nostri sogni, sgorgati dalla sorgente dell’anima del nostro ego infinito, per scorrere poi verso lo sconfinato mare! Come scrive il poeta Khalil Gibram: “Non dire ho trovato la verità, ma ho trovato una verità, non dire ho trovato il sentiero dell’anima bensì ho incontrato lanima che avanzava sul mio sentiero”, poiché l’anima avanza su ogni sentiero, non cammina su di una linea e non cresce come una canna. “L’anima si apre similmente a un fior di loto dagli innumerevoli petali! Alziamoci in volo nel crepuscolo come la nottola di Minerva… per aprirci poi come un delizioso… “Fiordiloto”.

Fulvia Foti

 

Regalami

di Fulvia Foti

 

Regalami un ricordo

nello spazio del tempo:

eco di passi noti

in fondo al cuore…

 

Trema, nel petto,

un fremito struggente

un batter d’ali…

un volo di farfalle…

 

Vago sola, nell’aria

nera della sera

senza stelle,cercando

il tuo viso

tra la gente…

 

Mondo estraneo,

indifferente.

 

Per amico

solo il vento,

alle mie spalle.

15 luglio 2018

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