Candele spente
come i desideri, la speranza e i ricordi.
Sappiamo sì
che un tempo ci accendeva
la chiarità del mattino
la freschezza del volto nello specchio
l’attesa di un ritorno
preludio aperto
ai riti dell’amore.
Sappiamo che un tempo la strada
ci è apparsa infinita
e perfino fiorita di alloro,
ma la levità
di quei giorni di grazia
l’abbiamo smarrita nel cammino.
Candele spente siamo
nell’ombra che ci spetta di una stanza.
E le care illusioni
per cui ardeva la fiamma
ormai sono sepolte
nel ventre di Moby Dick.
10 agosto 2018