Signori commercianti…

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La colpa è anche vostra!

Analisi fredda ma anche appassionata

  

Prendo spunto dalla raccolta volontaria che un gruppo di giovani ha messo in atto per regalare alla città i fuochi artificiali negati dall’Amministrazione cittadina per la festa del Patrono San Giuliano, e dalle prese di posizione di alcuni bottegai maceratesi. I commercianti del Centro Storico di Macerata si lamentano sempre di tutto e di tutti ma, insieme con le ultime amministrazioni, sono i responsabili della grave situazione in cui versa il Centro storico cittadino.

 

1 – Non hanno saputo investire né sui prodotti, né sui locali, né su politiche di marketing strategico unico. Sono così entrati in concorrenza con i loro colleghi dei centri commerciali che offrono gli stessi prodotti con negozi moderni e accoglienti, dotati di parcheggi facili e gratuiti, con forti poli-tiche attrattive di marketing quali eventi, concerti, spettacoli per bambini etc.

2 – Pretendono che le iniziative del Centro Storico siano finanziate dal Comune, con fondi pubblici, mentre i loro colleghi tutte le iniziative dei centri commerciali se le finanziano da soli. Costoro sono infatti riuniti in una strategia dove il Direttore del centro commerciale, con il contributo dei locatari, attua politiche di promozione e di marketing.

3 – Mai sono riusciti a costituire una unica e durevole associazione che li rappresenti tutti. Sono divisi in più sigle e si limitano a riunioni solo in prossimità delle elezioni per decidere quale candidato a sindaco appoggiare per poi sperare in qualche vantaggio di basso cabotaggio.

 

Naturalmente tra i commercianti ci sono alcune, poche, eccezioni quindi ben vengano le iniziative spontanee di autofinanziamento organizzate da giovani maceratesi, che sono contro l’immobilismo cittadino, e il cui unico scopo, svincolato da giochetti politici, riguarda il futuro della nostra città e il mantenimento delle sue tradizioni.

M.T.

 

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