L’impianto di cernita della Smea

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Una struttura che lavora a pieno ritmo

e permette di contenere la Tarsu

 

Smea cernitaEra il mese di ottobre del 2006 quando la Smea inaugurava il nuovo impianto di cernita per la separazione e il recupero dei rifiuti. Nella struttura di via Gandhi si è quindi iniziata a svolgere una intensa attività di raccolta per la messa in riserva, e il trattamento finalizzato al recupero, di rifiuti solidi urbani e speciali, questi ultimi, naturalmente, non pericolosi. L’impianto, tutt’ora in funzione, si sviluppa su una superficie di 4000 mq di cui 2300 coperti ed è stato realizzato per essere sufficiente alle esigenze del territorio, quindi con un modesto impatto ambientale. Al suo interno ci sono zone di deposito, i mezzi possono circolare solamente per lo scarico dei materiali ed è imponente il nastro di selezione con il separatore magnetico che permette di dividere il metallo dai restanti materiali. Questo è un impianto che si è rivelato utilissimo per ottimizzare la raccolta differenziata che viene effettuata nel centro storico cittadino, dove non sempre i sacchetti contengono i rifiuti stabiliti per quel preciso giorno di raccolta. Per questo motivo si è reso necessario un ulteriore controllo per una selezione che sia effettivamente corretta. Essersi attrezzati in questa maniera ha anche permesso alla città di Macerata, nonostante la raccolta differenziata non sia stata autorizzata dalle Amministrazioni comunali in tutto il territorio ma solo in alcune zone, di tenere comunque sotto controllo la percentuale di residuo solido urbano da abbancare in discarica, contribuendo perciò in maniera determinante ad abbassare i costi di conferimento, a tutto vantaggio dei cittadini. Infatti la tassa sui rifiuti solidi urbani, la cosiddetta Tarsu, è direttamente proporzionale al quantitativo di rifiuti che poi il Cosmari, il quale la riceve in carico dalla Smea, consegna alle discariche e il cui costo, una spesa notevole, va poi a incidere direttamente sulla Tarsu. Per contenere tale costo è perciò importante che la raccolta differenziata veda la fattiva, consapevole e corretta collaborazione di tutti i maceratesi.

 

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