Montecassiano 1° e Pollenza 2°

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Risultati regionali che parlano chiaro:

entrambi i Comuni “ricicloni” sono gestiti dalla Smea

 

In giugno sono stati premiati presso la Regione Marche i Comuni ricicloni, risultati tali in base ai dati a consuntivo del 2011. Tale riconoscimento trae origine da una iniziativa che da diversi anni Legambiente in collaborazione con la Regione Marche porta avanti con l’obiettivo di certificare il livello di raccolta differenziata nel territorio della nostra Regione. Per diversi anni il Comune di Macerata è stato protagonista di tale manifestazione, risultando come Comune riciclone nei primi anni 2000. Quest’anno i Comuni più ricicloni delle Marche sono stati nell’ordine il Comune di Montecassano e il Comune di Pollenza, ambedue con percentuali di raccolta differenziata che hanno superato l’80%. La Smea condivide il successo di queste due amministrazioni in quanto soggetto gestore del servizio in ambedue le realtà. Il fatto che Montecassiano e Pollenza risultino essere i Comuni più ricicloni della Regione è la naturale conseguenza di un forte impegno nella gestione del territorio in materia ambientale di entrambe le Amministrazioni. I cittadini hanno dal loro canto dimostrato una forte collaborazione nella gestione di questo servizio innovativo. Contestualmente anche il Comune di Loreto è stato premiato per aver, nella Provincia di Ancona, sfiorato il 65% di differenziata. Anche in questo caso la Smea ha dato il suo apporto in quanto gestore del servizio. Se infine vogliamo segnalare il dato con cui il Comune di Macerata ha raggiunto quota 53% nel corso dei primi mesi del corrente anno, possiamo di sicuro affermare che la nostra azienda ha raggiunto livelli operativi di qualità tali da garantire alle amministrazioni comunali risultati di tutto prestigio. Tutto ciò è possibile grazie a un gruppo di lavoro coeso e capace comunque di ottenere risultati di rilievo indipendentemente dalle diversità dei progetti attuati sul territorio. Prossimo obiettivo della Smea è l’avvio di un progetto di raccolta del tutto innovativo per il centro storico della città di Macerata.

 Stefano Monachesi

 

Montecassiano

Una bella sinergia tra residenti e Smea

 

Decisamente una bella performance quella degli abitanti di Montecassiano che, non appena gli Amministratori comunali hanno aperto alla raccolta differenziata consentendo alla Smea di applicare il suo criterio, si sono subito adattati alla novità giungendo a fine anno 2011 alla percentuale dell’83,91% che è stata il top regionale. Un risultato raggiunto grazie a una costante applicazione ognuno dei dodici mesi fin da gennaio (84,19%), toccando il massimo nel mese di marzo con l’85,56%. Questo lavoro ha consentito il conferimento in discarica di 415.450 kg di rsu (rifiuti solidi urbani) mentre 2.103.916 kg è il recuperabile grazie alla raccolta differenziata. Il 2012 si è avviato leggermente sotto tono a causa delle abbondanti nevicate d’inizio anno (febbraio 79,70%) ma sempre su livelli elevati (aprile 85,47%) tanto che a fine maggio il totale di raccolta differenziata è pari all’82,92%.

 

Pollenza

La differenziazione ha fatto la… differenza

 

I dati sono la testimonianza migliore del cambio di marcia avvenuto a Pollenza dal momento in cui (anno 2010) questo Comune è passato da una raccolta differenziata organizzata con i vecchi cassonetti a quella di prossimità. Infatti mentre nel 2010 le cifre danno quasi 2milioni di rsu e quasi un milione di differenziato, nel 2011 la situazione si è invertita con una prevalenza ancora più consistente a favore della raccolta differenziata, tanto che questa ha raggiunto il traguardo dell’83,59%, con il top conseguito nel mese di giugno con l’87,21%. A causa della neve il 2012 ha iniziato sotto tono ma è già in forte recupero.

 

 

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