Voli vedé’ che li pistacoppi se sta a trasfirì’ quagghjò?

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Sull’ennesima incompiuta,

a Villa Potenza,

ci-ha fatto la còa li picciù

ponte-3

 

Sappiamo tutti che il popolo maceratese, li pistacoppi, è ormai destinato all’attesa: aspetta le piscine, il parcheggio sotto rampa Zara, la cittadella dello sport, il bypass a Santa Lucia, è in paziente attesa che venga eliminato il passaggio a livello di via Roma e chi più ne ha più ne metta.

 

Centinaia di pistacoppi in attesa

ponte 1I maceratesi dunque aspettano… dove? Lo ha scoperto un nostro lettore che è subito corso a scattar loro una serie di fotografie. Eccoli! I pistacoppi (tradotto per i non maceratesi i “piccioni”) sono in quieta attesa sopra le arcate del ponte incompiuto a Villa Potenza. Convivono a centinaia! E aspettano, accostati gli uni agli altri, tutti vicini, vicini…

 

L’intervista

ponte-2Ne abbiamo intervistato uno che ci ha detto: “Abbiamo formato una comunità esterna al centro storico, lì ci vogliono un sacco di permessi per poterci abitare: un permesso alla garitta, un permesso per le telecamere, un permesso per parcheggiare, un permesso per transitare… e tutto costa parecchi euro. Qui abbiamo una vista stupenda libera da ogni parte, aria buona, acqua del Potenza vicina e il tutto senza pagare un centesimo! Notate bene che non siamo ridotti a stare sotto un ponte..!

 

Valleverde?

ponte-4L’unica cosa che non aspettiamo è la zona produttiva di Valleverde perché quella l’hanno finalmente inaugurata. Però non abbiamo capito una cosa: speravamo tanto che ci costruissero tante fabbriche che dessero lavoro ai nostri figli e, invece, sembra che ci abbiano realizzato una serie di strade larghe e basta, pure illuminate! A che serviranno? Sarà un nuovo autodromo che, comunque, a Macerata mancava? Oppure, vista la presenza nel territorio maceratese di tante fabbriche di scarpe, hanno pensato di realizzare un pista per provare la durata delle calzature prodotte in zona?”

 

Ndr.

E’ consolante un pensiero. Quello che l’ennesima incompiuta maceratese ha una sua utilità: adè diventata ‘na còa pe’ li picciù! Pardon… pe’ li pistacoppi.

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