di Carlo Natali e Marco Corsetti
vivo di sensazioni fuggevoli.
doro gli occhi delle donne innocenti,
amo quelli delle puttane.
una volta
sono stato capace di buttarmi
in una storia qualsiasi.
non so ancora se per angoscia
o per noia.
sopporterò ancora per poco
questo inverno del nord,
stupido e chiuso.
quanto a noi,
vedo che ancora ci piace giocare al gatto e al
topo.
cacciatori e prede.
la scuola ha fatto il suo dovere:
come poteva essere altrimenti?