La Smea ha chiuso

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Un impegno a favore

di Macerata durato 17 anni

stefano-monachesi

 

Il 31 Dicembre 2013 per la nostra Azienda ha un sapore particolare in quanto va a coincidere con la chiusura definitiva delle sue attività come SMEA S.p.A.. Nei fatti dal 1° Gennaio 2014 la nostra Azienda entrerà a far parte della grande famiglia del CO.SMA.RI. La chiusura dalla Smea avviene dopo 17 anni di attività svolta non solo nel nostro territorio comunale bensì in una fetta significativa della nazione Italia. Abbiamo infatti operato ad Ancona, a Genova, a Castellammare di Stabia, a Loreto, a Porto San Giorgio, a Guglionesi, a Montecassiano, a Pollenza e a Cingoli, che sono state le piazze dove il marchio della nostra Società si è distinto. Per effetto della normativa sui Servizi Pubblici Locali le cosiddette attività fuori territorio sono state obbligatoriamente dismesse per arrivare poi, entrando nella famiglia CO.SMA.RI., a costituire un unico blocco di matrice pubblica in qualità di gestore dei servizi ambientali in provincia di Macerata, un percorso auspicato da tutti. Ora non sono da dimenticare i 17 anni di lavoro che, possiamo ben dire, hanno qualificato un gran numero di lavoratori inseriti a più riprese nei vari appalti presi su tutto il territorio italiano. Abbiamo nella concretezza dei fatti smentito coloro che volevano già chiusa la nostra Società contestualmente alla chiusura della discarica maceratese de La Pieve, abbiamo altresì tacitato coloro che tendevano a rappresentare l’Azienda come un ramo secco del Comune di Macerata. Siamo orgogliosi per tutto quello che siamo stati in grado di fare e per quello che andremo a fare con la nuova casacca che ci accingiamo a indossare, certi di poter validamente contribuire con il nostro bagaglio di esperienza nei successi lavorativi che questo nuovo soggetto gestore andrà a raggiungere. In questo particolare momento ci piace ricordare tutti i lavoratori che ci hanno lasciato e tutti coloro che, dopo aver lungamente indossato la divisa della Smea si apprestano a condividere questa nuova scommessa. Li vogliamo perciò ringraziare per tutto ciò che hanno fatto in questi lunghi anni di lavoro comune. Vogliamo anche portare il nostro ringraziamento a tutti coloro che ci sono stati vicini nei momenti di difficoltà e che ci hanno sostenuto per far fronte anche ad attacchi spesso ingiustificati e quantomeno strumentali.

Stefano Monachesi

 

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