Momentaccio per la vita cittadina a Macerata che, più che vivace, potrebbe definirsi caoticamente convulsa tra feste, schiamazzi, gente che cerca un posto auto. Come se tutto questo non bastasse ci si sono messi i giovani nati vecchi, in quanto incontinenti e senza pannolone. È di qualche giorno fa la notizia di due giovani sorpresi a orinare in strada e mi sono chiesto quale fosse la notizia: che lo avessero fatto? Che fossero stati sorpresi? Queste vicende infatti si susseguono quasi giornalmente e quindi che notizie sono? Basta passare per la scalinata Sante Monachesi, intorno alla mezzanotte, o dopo, per trovare uno o più “orinatori” intenti a soddisfare i propri bisogni, anche se il Comune ha installato gabinetti chimici adiacenti a piazza Vittorio Veneto. Eppure i frequentatori dei locali del centro, futura classe dirigente dello Stato, non li usano, preferendo farla all’aperto. E non regge neppure la scusante della necessità, perché non basta a giustificare il mettersi in fila sulle scale più alte, tutti in gara per chi la fa più lontano oppure il farla sui corrimano, magari divertendosi al pensiero di chi inconsapevolmente li userà il giorno dopo, o ancora lo schizzare tutti i muri della Banca delle Marche.
Sono molti a essere convinti che, in seguito alle note vicende, la banca sia diventata un cesso… ma credevamo fosse una considerazione astratta!
Carlo Capodaglio
11 maggio 2017