buio di giorno come fosse normale.
una ragnatela di vie
mi guida alla nera cattedrale che guarda
in basso, torva, potente.
buio di giorno come fosse normale.
una danza di luce
di creature senza forma
tace enigmatica nel cielo.
buio di giorno
sui marmi bianchi, sui cipressi antichi,
sul cimitero senza suoni,
così una brezza gentile mi spinge a leggere
nomi su nomi
sulle pietre austere,
così il buio mi spinge a cercare
qualcosa che non so.
mi aggiro per ore
nel giorno senza luce
cercando, cercando senza paura
tra i sepolcri:
so di conoscere perfettamente
ogni angolo
di questo labirinto muto.
ma sono già stato qui.
ero io?
27 luglio 2017
