Si è svolto lunedì pomeriggio presso la sede di Confartigianato Imprese Macerata, l’incontro informativo sui finanziamenti regionali per la ristrutturazione e la riqualificazione delle strutture ricettive.
Proroga al 28 febbraio
Grande partecipazione delle imprese interessate al bando regionale sul finanziamento a fondo perduto rivolto a chi intende investe nelle proprie strutture, la cui data di presentazione delle domande è stata prorogata al 28 febbraio 2018, anche grazie alla richiesta di Confartigianato.
L’incontro fortemente voluto dall’Associazione, ha avuto lo scopo di chiarire, con l’apporto del
dott. Alberto Tersino Mazzini, Responsabile del procedimento della Regione Marche e con i tecnici di Confartigianato, i punti salienti del bando e dare risposte concrete alle numerose domande pervenute dalle imprese associate.
Agevolazioni fino a 200mila euro
Ha dichiarato la dott.ssa Emanuela Fiorani, Responsabile Ufficio Bandi di Confartigianato Imprese Macerata: “Il bando in questione, rivolto a tutte quelle imprese che possiedono un immobile o gestiscono lo stesso in virtù di contratto di locazione d’azienda, prevede agevolazioni fino ad un massimo di € 200.000,00 per interventi volti alla riqualificazione e all’ampliamento di strutture ricettive esistenti e già operanti, la cui realizzazione deve avvenire entro e non oltre 12 mesi dalla data di accettazione del contributo. Invitiamo quindi chi non è potuto venire all’incontro di contattare gli uffici della nostra Associazione che si è già attivata per la predisposizione delle pratiche per la partecipazione al bando che dovranno essere redatte entro e non oltre il 28 febbraio prossimo”.
Il funzionario della Regione Marche
“Per dare valore all’incontro – ha affermato il Responsabile del Settore Turismo di Confartigianato Imprese Macerata, dott. Riccardo Golota – abbiamo avuto il piacere di invitare il dott. Mazzini che, per conto della Regione Marche, si è messo a disposizione per rispondere ai quesiti di natura tecnica posti delle imprese. Dopo un lungo e proficuo pomeriggio, le nostre aziende sono tornate a casa con le idee più chiare sugli investimenti ammissibili che, ricordiamo, interesseranno alberghi,villaggi turistici, country house, affittacamere, case e appartamenti vacanza, residence e altre strutture similari. L’Associazione crede molto in questa opportunità che potrà essere sia un importante aiuto alle nostre imprese, sia un’occasione in più per il rilancio turistico del nostro territorio”.
23 gennaio 2018