Con “Parlamento Europeo” il Liceo Classico va a Bruxelles

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Quando un compito scolastico arriva sui banchi della politica: ovvero la storia del progetto ‘Parlamento Europeo’, che si è concluso il 24 aprile nell’incontro a Bruxelles con l’europarlamentare On. Dario Tamburrano.

 

Punto di partenza del progetto

Il progetto Parlamento Europeo del Liceo Classico Leopardi di Macerata parte da due questioni: quanto ne sappiamo dell’Unione Europea? E quanto è vicina a noi? La finalità è favorire lo sviluppo delle competenze per una cittadinanza consapevole, insegnare le regole del convivere e dell’agire politico, coinvolgere attivamente i giovani cittadini alla costruzione della collettività nell’ambito della tradizione europea.

 

Coinvolti gli studenti delle classi II

Gli studenti delle seconde liceo classico hanno studiato la storia delle istituzioni europee e hanno elaborato – dopo un’approfondita ricerca sul tema – delle indicazioni di indirizzo simulate, da presentare all’europarlamento in vista di una modifica o riforma della legislazione corrente.

L’idea è piaciuta all’Onorevole Tamburrano, che ha invitato gli studenti per un incontro nella sede del parlamento.

 

L’On. Dario Tamburrano

L’On. Dario Tamburrano del MoVimento 5 stelle è membro e coordinatore per il gruppo EFDD della Commissione Industria, ricerca e energia; si occupa di questioni legate all’innovazione, alla robotica e alle conseguenze etiche e sul mondo del lavoro delle nuove tecnologie. È l’italiano più esperto in materia di efficienza energetica al Parlamento Europeo, inserito da Vote Watch tra i primi cinque più influenti a livello continentale nel settore.

 

Il progetto della II B

Gli studenti, emozionati e comprensibilmente tesi, hanno riferitosugli esiti dei loro lavori all’On. Tamburrano in una sala riunioni ufficiale dell’Europarlamento.

La classe II B ha presentato uno studio sulle politiche di fine vita, sostenendo che sono trattate in modo disorganico e troppo diversificato dagli stati membri, pur essendo un argomento dispiccata attualità. Di conseguenza la classe ha chiesto all’Europa di fornire almeno un indirizzo comune, dal momento che il tema coinvolge i diritti umani fondamentali.

 

Il progetto della II C

La classe II C ha invece esposto una ricerca sui principi generali dell’istruzione a livello continentale. Da un’attenta comparazione dei sistemi scolastici europei è emerso che la scuola troppo spesso si preoccupa di istruire e di indirizzare al lavoro, invece di educare la persona umana nella sua interezza. Gli studenti hanno perciò presentato una proposta di indirizza per una scuola come mezzo di realizzazione personale, visto che l’Unione Europeasi dichiara istituzione in ambito di diritti e in seconda istanza economica.

 

Le due proposte saranno presentate alle Commissioni

L’On. Tamburrano ha mostrato genuino interesse e apertura versogli studenti, ascoltandoli e rispondendo alle domande – segno di profonda attenzione delle istituzioni europee ai cittadini anche molto giovani. Ha elogiato i ragazzi per la riflessione acuta e capace di cogliere gli aspetti critici di una realtà mutevole che può confondere, e ha promesso di presentare le proposte alle commissioni competenti perché siano esaminate.

 

In visita a Bruges

Nel corso del viaggio, gli studenti del Liceo Classico hanno visitato Bruges, suggestiva cittadina il cui centro storico medievale è stato proclamato nel 2000 patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.

Tuttisono tornati a casa con una grande emozione in seguito all’incontro con l’Europarlamentare, che ha trasmessola sensazionedi un’Europa molto, molto vicina.

 

Link informativi

Per approfondimenti riguardo alla sua attività politica, l’On. Tamburrano ci segnala dei link di approfondimento sulla legislazione e riflessioni varie su robotica, istruzione, lavoro e intelligenza artificiale

https://www.dariotamburrano.it/?s=robotica

https://www.dariotamburrano.it/intelligenza-rinnovabile/ 

(anche su youtube https://www.youtube.com/watch?v=vtdes6WCTeA

https://www.dariotamburrano.it/futuro-del-lavoro-secondo-il-mit/

30 aprile 2018

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