Italigas dona 1500 computer alle scuole del cratere

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“Quando la solidarietà è frutto della sinergia tra forze di governo, struttura commissariale ed impresa il messaggio è chiaro e quanto mai in tema in questo periodo: la ricostruzione poggia anche sugli uomini di buona volontà che sanno andare oltre per contribuire concretamente a fare in modo che il futuro sia adesso”

L’onorevole leghista Tullio Patassini in qualità di coordinatore dell’operazione è sinceramente commosso al momento della firma del protocollo di intesa che sancisce la donazione di 1.500 computer alle scuole del cratere da parte della Italgas. L’accordo, fortemente voluto da tutte le parti, è stato presentato ieri presso la sala stampa alla Camera dei Deputati e ha consentito all’amministratore delegato di Italgas, Gallo, di rendere fin da subito disponibile al Commissario per la ricostruzione Farabollini l’ingente dotazione di supporti, che servirà a realizzare aule informatiche per gli istituti comprensivi di Marche, Umbria, Abruzzo e Lazio. Oltre ai parlamentari Silvestri, Terzoni e Bernardini (M5S), Latini (Lega), in sala c’erano il vicepresidente vicario dell’Anci, Pella, e i marchigiani sindaco di Pioraco Luisella Tamagnini con la consigliere Valeria Pavoni e il vicesindaco di Pollenza Mauro Romoli.

Patassini ribadisce quanto espresso dal commissario Farabollini: una donazione come quella Italgas consente ai giovani del cratere di restare connessi in primis alla loro comunità, a quel presente e a quel futuro da cui dipendono la sopravvivenza e lo sviluppo delle aree più colpite.

 “Il valore della donazione Italgas va oltre il ragguardevolissimo quantum per essere soprattutto segnale di attenzione alla ricostruzione delle nostre comunità a partire dalle scuole – conferma Patassini – In un ambiente così provato dalle leggi della fisica diventa ancor più sostanziale e significativo un gesto di solidarietà grazie al quale prendono forma nuove competenze e relazioni allargate, che possono solo dare un’ulteriore motivo ai nostri ragazzi di sentirsi parte di un universo speciale da far crescere e salvaguardare da qui in avanti anche con il loro impegno quotidiano di studenti”.

6 dicembre 2018

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