La Pars Onlus in Bulgaria ha incontrato altri 8 partner

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Uno sguardo europeo all’agricoltura sociale per una società più giusta, più coesa e sostenibile.

La Cooperativa sociale Pars Onlus ha partecipato all’incontro con altri otto partner provenienti da Belgio, Bulgaria, Italia, Macedonia e Spagna, a Plovdiv, in Bulgaria, per discutere alcuni punti specifici di FASST (Formazione per Agricoltura Sociale e Sviluppo Territoriale).

FASST è un progetto coordinato dalla Pars Onlus e co-finanziato dal programma Erasmus+ della Commissione Europea. Il percorso è iniziato l’anno scorso e ha già sviluppato 12 moduli di formazione per promuovere iniziative imprenditoriali di Agricoltura Sociale in tutta Europa. Le risorse formative saranno disponibili in cinque lingue (bulgaro, inglese, italiano, macedone, spagnolo) e pubblicate sul sito www.fasstproject.eu.

“Per la Pars l’incontro a Plovdiv è stata un’ulteriore occasione di scambio e di condivisione con gli altri partner – spiega la dottoressa Alessandra Palanca – L’Agricoltura Sociale e lo sviluppo del progetto FASST hanno offerto l’opportunità per un approccio di lavoro innovativo basato sulla collaborazione oltre i confini nazionali, coinvolgendo differenti punti di vista fondamentali per comprendere criticità e allo stesso tempo potenzialità di sviluppo”.

Durante l’incontro, i partner hanno rivisto la piattaforma OER (Open Educational Resources). Inoltre, si sono definiti i tempi per lo sviluppo e le date di consegna della formazione per la fase di test e convalida, nonché gli strumenti e i metodi per raccogliere i feedback dei partecipanti.

Infine, si è discusso sull’attività di divulgazione e i partner si sono impegnati a dare la massima visibilità a FASST. Nei prossimi mesi verranno organizzati degli eventi moltiplicatori dedicati al progetto in ciascun paese partecipante. L’insieme di questi eventi si aggiungerà alle normali attività di divulgazione e comunicazione online e offline. Per ulteriori informazioni riguardo al progetto FASST potete scrivere a info@pars.it oppure consultare il sito www.fasstproject.eu

 

10 dicembre 2018

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