Donazione della Fondazione Carima all’Ospedale di Macerata

In un momento storico come quello attuale, in cui le risorse economiche a disposizione della Sanità sono sempre più esigue, la Fondazione ha dato un ulteriore e concreto segnale di vicinanza al territorio.

 

Laser modello Pulse 120H

Accogliendo una istanza segnalata dai vertici dell’azienda sanitaria, si è prontamente attivata per dotare il presidio ospedaliero del capoluogo di Provincia di un Laser modello Pulse 120H, di produzione Lumenis (il più grande produttore mondiale di Laser, Luce Pulsata (IPL) e Radio Frequenza per la chirurgia mininvasiva), finalizzato al trattamento chirurgico di elevato livello specialistico in ambito urologico.

 

Il primo nelle Marche

Il Laser si inserisce nei programmi di sviluppo tecnologico dell’azienda sanitaria e rappresenta la prima installazione di questo genere disponibile nella Regione Marche, offrendo un importante miglioramento di assistenza sanitaria a servizio dei pazienti urologici, consentendo una sensibile riduzione sia dei tempi di esecuzione dei trattamenti per calcolosi e ipertrofia prostatica, sia dell’invasività dell’intervento stesso, con la conseguente diminuzione del rischio di sanguinamento post-chirurgico e minore degenza ospedaliera.

 

Urologia maceratese centro di eccellenza regionale

La dotazione di tale strumentazione consentirà al reparto di urologia dell’ospedale di Macerata di qualificarsi come centro d’eccellenza nelle Marche divenendo un polo di riferimento per pazienti affetti dalle citate patologie con conseguenti e molteplici ricadute positive per tutta l’Area Vasta di riferimento.

 

Dalla Fondazione Carima un dono da 300mila euro

Nel complesso il bene donato, che comprende anche il cosiddetto “morcellatore” (uno strumento chirurgico utilizzato per rimuovere masse di tessuto durante interventi di chirurgia laparoscopica), ha un valore di mercato di oltre 300mila Euro. Esso va ad aggiungersi alle precedenti elargizioni che la Fondazione Carima ha effettuato nel 2018 a vantaggio dell’azienda sanitaria locale, per un valore complessivo di oltre 800mila Euro (Angiografo Emodinamica Macerata, Biobanca – Ospedale Civitanova Marche, Spirometro Allergologia Ospedale Civitanova Marche e, infine, Laser a Olmio-Urologia Macerata).

 

La Presidente Rosaria Del Balzo Ruiti

“Abbiamo a cuore la salute dei cittadini della Provincia di Macerata e condividiamo ormai da tempo questo obiettivo con l’azienda sanitaria locale. L’odierna inaugurazione è una ulteriore testimonianza del rapporto di fiducia e di collaborazione con l’ASUR AV3, fondato su una progettualità coerente a vantaggio di tutta la collettività dei comuni dell’ambito di riferimento” con queste parole la Presidente della Fondazione Rosaria Del Balzo Ruiti ha chiuso il suo intervento in occasione della cerimonia di inaugurazione tenutasi presso l’ospedale di Macerata. Sulla stessa lunghezza d’onda il direttore dell’ASUR Marche AV3 Alessandro Maccioni che nel ringraziare la Fondazione per il costante sostegno evidenzia quanto segue: “L’iniziativa consolida il proficuo rapporto con la Fondazione grazie al quale sono stati realizzati in questi anni interventi mirati secondo un piano organico di costante innovazione dei presidi terapeutici e diagnostici a disposizione dei cittadini. Tutto ciò nel contesto di un più ampio programma portato avanti dall’azienda sanitaria che intende, passando attraverso importanti investimenti in risorse tecnologiche e umane, migliorare concretamente la qualità dei servizi e delle prestazioni offerti”.

14 dicembre 2018

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