Vorrei ricordare e parlare di Chris Cornell, attraverso una canzone in particolare. Credo che ognuno abbia una canzone che è stata “paracadute” in un particolare momento della sua vita e questa è stata la mia: “Let your eyes wander”. Ricordo ancora la sera in cui ho l’ho scoperta. L’avrò riascoltata almeno 10 volte di fila, ogni volta emozionandomi sempre di più.
Percepivo a ogni ascolto emozioni diverse in crescendo e ho sentito risollevarsi pian piano in me, quella speranza sepolta sotto anni e anni di delusioni e periodi in cui la mia luce era spenta e avrei voluto qualcuno che me la accendesse… ma tutto deve partire da TE e si continua il viaggio sempre partendo e ripartendo da noi stessi, con un nuovo modo di guardare la vita: “Let your eyes wander wild and free” è l’unica risposta, è il segreto, è la chiave che apre lo scrigno che ti mostra quello che non avevi ancora capito e stavi cercando davvero.
Iniziare a vedere te stessa, gli eventi passati e le persone con occhi nuovi e proiettati verso una realtà che non hai mai voluto accettare per non doverla poi affrontare e quindi impegnarti a cambiarla in meglio, lasciarsi andare è sempre stato più facile del confrontarci davvero con noi stessi.
Un’altra canzone, sempre di Chris Cornell, “Be yourself” mi ha poi condotto in un tragitto importante del mio cammino personale e mi ha ricordato che non dobbiamo mai dimenticare l’importanza di ritrovare o trovare per la prima volta nella nostra vita, la nostra identità per poi riscoprirci e ritrovarci nudi, con emozioni dimenticate agli occhi del mondo.
Se tu sei già di tuo e non vivi la vita degli altri ma vivi a pieno te stessa, le tue passioni, le tue idee personali e la tua vita, gli altri lo percepiscono già soltanto standoti accanto.
Vorrei terminare citando un breve momento del brano “Higher truth” (che personalmente adoro).
Il brano, per chi volesse poi approfondire, fa parte del suo bellissimo album “Higher truth”.
“Come let’s sit in the sun, feel the world spin around as the bird fly overhead. Can’t you hear the waves, can’t you feel the rain as it falls upon your face” (Andiamo a sederci nel sole, sentiamo il mondo girare attorno, come gli uccelli volano sopra. Puoi sentire le onde, puoi sentire la pioggia cadere sul Tuo viso).
Emanuela Ginevra
30 dicembre 2018
