Per divertirsi un po’ mentre fuori piove e tira vento

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La targhetta – “Ho un sogno ricorrente. C’è una porta con una targhetta rossa: spingo, spingo, spingo e la porta non si apre”. – “Che c’è scritto sulla targhetta?” – “Tirare”.

 

Gli amici – Lei a lui: “Amore hai picchiato Claudio perché è venuto a letto con me. Facendo così perderai tutti gli amici!”

 

La scatola nera – Cade un elicottero; si trova la scatola nera. Si sentono due voci: “Marescià, cos’è ‘st’aria?” – “Boh, sarà l’elica sopra!” – “E spegnetela che fa freddo!”

 

Scozzesi… – Due scozzesi passeggiano sul bordo di un fiordo quando vedono un cartello: Cento sterline a chi salva qualcuno che sta per annegare. “Dài, buttati. Io faccio finta di salvarti e poi facciamo a mezzo!” – “Ci sto!” E uno dei due si butta. In effetti non sa nuotare e, appena è in acqua, implora l’amico di fare presto. “Aspetta! C’è un altro cartello…” – “E cosa dice?” – “Dice: duecento sterline a chi recupera il corpo di un annegato!”

 

Fedeltà – Una donna sul letto di morte si rivolge al marito consigliandolo di risposarsi presto dopo la sua morte. Lui dice: “Ok”. La donna continua: “Così potrai portare la tua nuova moglie in casa e le potrai dare i miei gioielli”. Lui: “Certo, cara”. Lei: “E le potrai dare anche la mia auto”. – “Certo, cara” – “E le potrai dare la mia argenteria” – “Sì, cara” – “E le potrai dare tutti i miei vestiti” – “No! Ciò non è possibile! Vedi, tu hai la taglia 50 e lei la 45!”

 

Sete – Un muratore grande e grosso, a Roma, si sente poco bene e va dal medico per farsi visitare. È caldo, l’ambulatorio è pieno, lui ha una sete terribile, nota una bottiglia di Coca Cola, la beve tutto d’un fiato. Arriva il suo turno ed entra nello studio del medico: “Bongiorno Dottó! Che caldo… me scusi ma nun ho resistito e me sò bevuto la sua Coca Cola!” –  “Quale Coca Cola?” – “Ma… quella che stava di là!” Il medico impallidisce: “Ma non era Coca Cola, era un carburante per missili che dovevo analizzare! Come si sente?” Il muratore scuote le spalle: “Io? Bene… sto mejo de prima!” Il medico non è  convinto: “Le lascio il mio numero di telefono. Se le capitasse qualcosa di strano mi chiami!” Nel cuore della notte al medico squilla il telefono: “Pronto dottó, sò quello che ha bevuto er carburante…” – “Mi dica, cosa c’è?!” – “Dottó ho fatto una scoreggia!” – “Tutto qui? Lei mi chiama per un po’ di flatulenza?” – “Dottó… sto a Tokio!”

 

Il thermos – Un contadino va in città, entra in un negozio di casalinghi, gironzola un po’ tra gli scaffali e le vetrinette, tra i tanti oggetti uno attira la sua attenzione: vede un thermos. Colpito da quel cilindro di metallo brillante chiede al commesso: “Cosa è?” – “È un thermos, signore, e serve a mantenere calde le cose calde e fredde le cose fredde”. – “Funziona con la elettricità?” – “No, signore, non ne ha bisogno”. Il contadino lo acquista e il giorno dopo, al mattino, va a lavorare nei campi. Un compagno di lavoro gli domanda: “Cosa è quell’oggetto?” – “È un thermos, tiene calde le cose calde e fredde le cose fredde”. – “E tu cosa ci hai messo dentro?” – “Un caffè bollente e due ghiaccioli!”

24 gennaio 2019

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