Caem/Scarfiotti, una settimana tra omologazioni e Asimotoshow

Print Friendly, PDF & Email

Sabato 1 giugno presso la Ca.Bi. Gomme di Tolentino, si è tenuta la sessione annuale di omologazione moto del CAEM/Scarfiotti. Una trentina i mezzi passati sotto la lente del Presidente Commissione Tecnica moto ASI Stefano Antoniazzi e dal commissario Alessandro Boioni, con interessanti esemplari tra Benelli, Lambretta. Bmw. Honda, Piaggio, Aprilia, Morini, LML, Mondial, Motobi, Ducati, Bianchi. Moto Guzzi, Goben. Un lavoro che prosegue l’interessante impegno di conservazione e restauro di mezzi di rilevanza storica, a cura del CAEM/Scarfiotti e dell’Automotoclub Storico Italiano.

 

Asimotoshow

Anche quest’anno il club CAEM/Lodovico Scarfiotti ha preso parte con un proprio stand all’annuale appuntamento motociclistico d’epoca Asimotoshow dal 24 al 26 maggio, sull’autodromo Riccardo Paletti a Varano de’ Melegari in provincia di Parma. Un evento che è giunto alla sua 18^ edizione in un crescendo di qualità e quantità (755 le moto presenti) al punto di diventare un riferimento per tutta l’Europa, per l’importanza storica dei mezzi e per la presenza di tanti campioni felicissimi di riportare in pista moto che ne hanno contrassegnato la carriera sportiva.

 

I campioni

Tante sfilate in circuito degli appassionati collezionisti partecipanti, tra i campioni su tutti Giacomo Agostini, Freddie Spencer, Manuel Poggiali, Carlos Lavado, Pierpaolo Bianchi, Steve Baker, Christian Sarron, e iniziative legate a case motociclistiche, a eventi rievocativi: davvero un paradiso per gli amanti delle due ruote di ogni tempo.

 

I “nostri” e le moto

Per il club CAEM/Scarfiotti hanno preso parte ad Asimotoshow Antonio Brachetta, Giovannino Ghizzone, Lorenzo Pesaresi, Mirko Recanatesi, con le relative consorti che hanno portato anche loro in pista i diversi mezzi “di famiglia”: ben 11 in quest’occasione. Indian Scout 1000 e Harley-Davidson S1000 del 1925, Vespa V33T 125 e Lambretta C125 del 1952, Lambretta F125 con bombole a bordo e Vespa Struzzo 150cc del 1955, Vespa VBA 150cc del 1958, Laverda 750SF e Vespa 50 special del 1972, Morini 350 sport del 1977 fino a un Piaggio Si del 1982 sono stati i mezzi che si sono avvicendati assieme a molti altri sull’anello dell’autodromo emiliano.

 

In costume d’epoca

Un’esperienza come sempre affascinante come traspare dalle parole del Commissario Tecnico Moto del CAEM Antonio Brachetta: “Siamo potuti entrare in pista con le moto venerdì, sabato e parzialmente anche domenica. Particolarmente interessante e singolare è stata la batteria con i mezzi da lavoro “del primo dopoguerra” che abbiamo affrontato anche in costume. É un grandissimo piacere venire a Varano, è un evento unico per noi motociclisti. Finché potrò cercherò sempre di partecipare. É stato davvero entusiasmante girare con la Morini 350 e in particolare girare assieme a chi ha scritto la storia della Laverda 750”.

 

3 giugno 2019

A 8 persone piace questo articolo.

Commenti

commenti