“La terra tremano” si sposta a Pintura di Bolognola

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“La terra tremano” Festival, data dopo data, sta diventando in questa calda estate, un appuntamento imperdibile. Non si è ancora spenta l’eco di sabato scorso nell’incanto del lago di Fiastra, dove si è vissuta una serata indimenticabile per il numeroso pubblico che ha assistito nel silenzio più totale allo spettacolo di Giorgio Felicetti, “La terra tremano”. Visibilmente commosso, come tutti i presenti, il sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia, che ha manifestato tutta la sua gratitudine all’autore per come riesce a raccontare il sisma e il dramma delle tante popolazioni coinvolte, anche fisicamente: nel prologo, anche a Fiastra una donna del luogo, è salita sul palco per una sua personale toccante testimonianza.

 

A Pintura di Bolognola

Ed è già tempo di un altro allestimento nei luoghi d’incanto del paesaggio marchigiano, è la tappa più in altura, quella dedicata a chi ama l’arte e la montagna: mercoledì 14 agosto si sale a Pintura di Bolognola. Per la vigilia di ferragosto, Giorgio Felicetti ha preparato una giornata tra natura, arte, poesia, musica, teatro e, per chi vuole cenare sui Sibillini, di buon cibo, con le specialità del territorio preparate dai ristoratori locali. Una giornata fino a sera, che sarà apprezzata anche dai tanti turisti che vengono da fuori regione.

 

Il programma

Il programma del 14 agosto, sul prato La Madonnina, a Pintura di Bolognola:

dalle ore 16:00, “Sensorio, Sensorium vegetale altus”, installazione en plein air, a cura dell’artista italiana Paola Tassetti, che lavora nell’ambito della ricerca del paesaggio, con installazioni temporanee, pitture surreali, collage digitali, arte digitale, pittura materica, serigrafia ed essiccazione di erbe. Le sue opere dialogano con la dimensione espressiva degli spazi e con i contesti territoriali, fatti di radici e ramificazioni dei suoi luoghi. A Pintura di Bolognola I cammini di sospensione “ospitano” organi di senso e organi vitali che si aprono all’anima mundi del paesaggio montuoso marchigiano.

Alle 16:45, le incursioni poetiche di Antonio Malagrida, tratte dalla sua ultima raccolta di poesie “La sabbia e la neve”, declamazioni poetiche dedicate alla nostra montagna ferita.

Alle ore 17:00, l’atteso concerto per sonorizzare la montagna incantantata, con un duo d’eccezione:

Sergio Altamura & Francesco Savoretti, per chitarra elettroacustica – ambient/esperimental & percussioni mediterranee.

Il musicista pugliese Sergio Altamura suona qui la chitarra a 6 e a 12 corde, utilizzando una serie infinita di oggetti, anche di uso quotidiano (archetto, ventole, bulloni, radio) nonché live electronics, loop e voce processata.

La ricerca continua delle sonorità e l’attenzione verso lo spazio-ambiente del percussionista Francesco Savoretti, la cui dimestichezza con le tecniche dei tamburi a cornice è nota a livello mondiale, promettonola magia di far risuonare la montagna.

Alle ore 18:00 col tramonto proprio sui Sibillini, l’allestimento sui prati de “La terra tremano”, lo spettacolo teatrale di e con Giorgio Felicetti, che dice:

“Sarà per me molto interessante vedere in faccia gli spettatori uno per uno, in questo speciale allestimento diurno sui prati; anche quassù a Pintura si ricreerà quel rito antico di una intera comunità che si ritrova intorno a un racconto, per l’ascolto, per il sacro rito del teatro. “La terra tremano” è una storia sempre molto potente, come potente è la forza di quella natura che qui fa vedere tutta la sua magnificenza, è la storia di questi luoghi bellissimi. E della gente che da secoli la abita. È importante ascoltare e tramandare questa storia perché riguarda tutti noi, nessuno escluso”.

Alle porte dei Sibillini, il paesaggio naturale e bellissimo della montagna di Bolognola farà il resto.

Ingresso gratuito

Giorgio Felicetti

13 agosto 2019

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