Vicenda Longarini: intanto lo Stato risparmia 800 milioni di euro

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Solo pochi anni fa sembrava tutto perduto, con un lodo arbitrale, a nostro avviso ingiusto, che indennizzava Longarini per l’iperbolica cifra di 1,9 miliardi di euro per la revoca della concessione del piano di ricostruzione di Ancona, al tempo affidatagli senza gara e successivamente revocatagli a norma di legge.
Grazie al lavoro della Deputata M5S Donatella Agostinelli, assieme all’ex Deputato Eugenio Duca, erano stati messi a nudo e portati all’attenzione dell’opinione pubblica con interrogazioni parlamentari, tutte le incongruenze delle sentenze del Collegio Arbitrale, (costituito dall’allora Ministro Di Pietro) che avevano consentito a Longarini di ottenere il vincolo di somme astronomiche a danno del Ministero Infrastrutture e Trasporti e quindi dei servizi erogati ai cittadini.

Il Collegio arbitrale dopo aver condannato lo Stato a pagare una cifra astronomica di oltre 1,9 miliardi di euro (pari al raddoppio della linea ferroviaria Terni Jesi), si era anche autoliquidato la bellezza di 16 milioni di euro per le parcelle dei sei “giudici” e sei “segretari”, di cui 12 milioni per il solo Lodo di Ancona, stoppato dopo le iniziative parlamentari.
La recente sentenza della Corte d’Appello, che dà torto a Longarini e dispone lo sblocco delle somme vincolate, dimostra che la nostra instancabile attività di denuncia era più che giusta e doverosa. Emerge altresì l’impegno dell’Avvocatura Generale dello Stato che in sintonia con i funzionari del MIT, avviata con il Ministro Del Rio e proseguita con il Ministro Toninelli, ha brillantemente contrastato le assurde pretese di Longarini.

Speriamo che questa vicenda sia anche un segnale da cogliere per affrontare con coraggio i nodi di altre concessioni attualmente al centro del dibattito politico e la cessazione dei Lodi arbitrali che hanno visto soccombere lo Stato nel 95% dei casi.

E’ probabile che Longarini ricorra nuovamente alla Corte di Cassazione per cui resta doverosa un’attenta vigilanza dell’Avvocatura e del MIT. 
Intanto gli Italiani possono contare sugli 800 milioni di euro “non dovuti e non pagati”.

On. Sen. Donatella Agostinelli

On. Eugenio Duca

On. Sen. Mauro Coltorti

30 agosto 2019

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