San Severino Marche, dopo il sisma aprono due nuove aziende

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“C’è voglia di ripartenza dopo il terremoto, questo è evidente. I giovani settempedani stanno scommettendo su quelli che per il nostro territorio sono settori trainanti, come quello dell’agricoltura. Ogni volta che essi avviano un’attività è una grande festa perché è solo grazie a loro che possiamo guardare al futuro con fiducia e ottimismo”.

Il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha preso parte ai festeggiamenti per l’avvio di due nuove attività in città: il birrificio agricolo “L’Ultimo Piceno” di Simone Fattobene e “La Dolce San Severino” di Juri Piermattei.

 

“L’ultimo Piceno”

Fattobene propone una birra agricola, la prima in tutta la regione Marche, prodotta con ingredienti a centimetri zero. Nel nome, la bevanda richiama il popolo italico alleato dei Romani che nelle campagne settempedane ha lasciato alcune importanti testimonianze. Quattro le varianti: la Bionda Picena, la Pitana che è una doppia rosso malto dedicata alla frazione di Pitino, la Hostiliana dedicata alla frazione di Stigliano e la Numa che viene dedicata alla città di Numana. Simone, figlio del titolare della notissima Norcineria Sant’Elena, ha organizzato un vernissage in grande stile realizzando anche un panino triplo da 12 metri con 120 chili di pane poi farcito con 50 chilogrammi di porchetta, 20 chili di affettato e 20 chili di braciole. Insieme al primo cittadino settempedano al mega party, svoltosi nel piazzale del Commercio, sono intervenuti anche il presidente della Coldiretti provinciale, Francesco Fucili, il direttore, Giordano Nasini, il presidente interprovinciale di Confartigianato, Renzo Leonori.

 

“La dolce San Severino”

Presenze dei vertici di Coldiretti, del sindaco, di altre autorità e di tanti cittadini anche all’apertura, in via Roma, del nuovo punto vendita dell’azienda Campagna Magna che produce e confeziona, sempre a chilometri zero, confetture, sughi, olio, miele, ortaggi, erbe aromatiche, legumi e cereali. Juri Piermattei con le sue bacche di goji risultava, pochi mesi fa, tra i finalisti dell’Oscar Green Coldiretti.

8 ottobre 2019

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