In politica ecco cosa sono spirito di servizio e solidarietà

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Chi si racconta è il già Sindaco di Cingoli, Filippo Saltamartini e dalle sue parole si comprende cosa sia lo spirito di servizio e la solidarietà nei confronti della comunità: fatti reali e non retorica.

 

La relazione

Si chiama indennità e non stipendio quella del Sindaco e degli Amministratori locali. È stabilita per legge. A me è servita per fare l’Amministratore pubblico (Sindaco e, oggi, Vicesindaco a Cingoli) con dignità e onore. In altri Comuni, per le spese che seguono, si attinge alle casse comunali. La mia azione è stata ispirata da J. F. Kennedy: “Ask not what your country can do for you; ask what you can do for your country” (Traduzione: Non chiederti cosa può fare il tuo paese per te, chiediti cosa puoi fare tu per il tuo paese)”. Da quando nel 2009 ho assunto ruoli politici, ecco come ho impiegato la mia indennità:

– ho rinunciato a stipendi nel primo mandato da Sindaco 2009-2014 per 31.468,88 euro (ero Parlamentare ma colleghi nelle mie stesse condizioni a nulla rinunciarono);

– ho arredato a mie spese la Sala Giunta: euro 1.549,37;

– ho versato euro 9.000,00 sul conto corrente del Comune per pagare i costi di manifestazioni (pullman e altro) per la difesa dell’Ospedale e per aiutare famiglie indigenti;

– ho donato alla dirigente scolastica euro 1.000 per acquistare libri per la biblioteca della Scuola elementare;

– ho speso 1.300 euro per donare n° 3 notebook alle insegnanti delle Scuole elementari di Cingoli, Villa Strada e Grottaccia che ne avevano bisogno;

– ho pagato le spese per 8.000,00 euro della Festa civile del Patrono San Bonfilio di Cingoli;

–  ho pagato per 2 edizioni di ‘Maiale in pista’ euro 2.100;

– ho speso 2.400 euro per una colazione nell’inaugurazione della riapertura del Viadotto di Castreccioni;

– ho rinunciato al ristoro di tutte le spese di viaggio per 10 anni con la mia autovettura, quando in un solo mandato il Sindaco Lippi si fece liquidare 53.720,00 euro e nel mandato successivo il Sindaco Bacci 20.601,00 euro (totale in 10 anni 74.321,00 euro);

– ho pagato di tasca mia tutte le spese di rappresentanza del Sindaco dal 2009 fino a oggi (pranzi di lavoro, caffè, break) e solo per 2 manifestazioni con i Ministri in carica “Politica dal Balcone”, per oltre 19.000,00 euro;

– dal 26 maggio 2019, dalle Elezioni comunali la tesoreria del Comune ha accreditato le indennità il 27 agosto. La  indennità dedotta dalle tasse per il Vice Sindaco, si aggira sulle 800 euro/mensili circa. Nel primo mese da Vice Sindaco ho percorso 1.014 km e per il costo del carburante avrei diritto a vedermi liquidati 302,00 euro più 70,00 euro per una colazione di lavoro in occasione della inaugurazione della Strada Provinciale 502, più ulteriori 123 euro per un’altra colazione di lavoro con altri Sindaci: totale 495,00 euro. Spese sostenute, non richieste e non liquidate. Per ultimo, il Concerto all’Hortus Meditationis su Lucio Dalla del 20 agosto 2019, che ha avuto un particolare rilievo di pubblico: abbiamo avuto 2 sponsor importanti la Coldiretti e la Varnelli; tutte le stoviglie, i bicchieri, i piatti, le bottiglie di acqua minerale, materiali di pulizia e di raccolta, li abbiamo pagati io e gli assessori Coppari e Gigli (circa 80 euro). Altre somme, importanti, le abbiamo donate per aiutare persone in difficoltà (ma questa si chiama carità).

La politica per noi è stata ed è servizio nei confronti dei cittadini e, soprattutto, solidarietà.

Filippo Saltamartini

 

Nota del Direttore

Filippo Saltamartini è stato il Sindaco che ha lottato per l’ospedale della propria città, di Cingoli, mentre gli altri litigavano per avere l’ospedale unico. Fossero stati tutti come lui oggi non avremmo tutti gli ospedali in pericolo chiusura.

10 ottobre 2019

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