Si è parlato della rete, dei social, dei loro pericoli, della superficialità con cui troppo spesso se ne fa uso e, ancor peggio, della mancanza di consapevolezza da parte di genitori convinti che i propri figli stiano serenamente “giocando con il telefono”.
Di questo e di molto altro ha trattato con competenza l’Ispettore Superiore della Polizia di Stato, sez. Polizia Postale e delle Comunicazioni di Macerata, Raffaele Daniele, giovedì 21 novembre nel Teatro Comunale di Montelupone, di fronte a una platea gremita di genitori, figli e docenti.
L’incontro organizzato dall’Istituto Comprensivo “Giacomo Leopardi” di Potenza Picena-Montelupone grazie all’opera delle figure designate alla prevenzione del bullismo e cyberbullismo -le professoresse Stefania Meloni e Maria Laura Perugini – ha goduto del patrocinio dei due Comuni per l’occasione rappresentati rispettivamente dal Vicesindaco Giulio Casciotti e dal Sindaco Rolando Pecora, che hanno puntualizzato come la falsa certezza di una zona comfort, rappresentata dal sapere il proprio figlio intento a divagarsi in casa maneggiando le nuove tecnologie, sia il presupposto a lasciarlo agire senza un controllo di carattere superiore.
Essere attenti, partecipi e vigili osservatori: questo si chiede a chi riveste il prezioso e difficile ruolo dell’educatore, in veste di genitore o di docente, richiesta che non può prescindere dalla formazione e dall’informazione a riguardo affinché non si derubrichino gravi comportamenti sotto la voce “ragazzata”, come auspicato dal Dirigente Scolastico del “Leopardi”, Alessandra Gattari.
25 novembre 2019