La protesta dei Vigili del Fuoco “terremotati” di Macerata

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“I locali di proprietà della Provincia non ci permettono più di poter svolgere il nostro lavoro in sicurezza. Non basta il rischio che corriamo per dare risposta a ogni richiesta di soccorso, adesso non siamo più nemmeno sicuri dentro la nostra sede! Tutti parlano di sicurezza ma nessuno si preoccupa di mettere in condizione di sicurezza i Vigili del Fuoco. Un atteggiamento intollerabile da parte di chi amministra questo territorio da ormai più di venti anni e che ancora oggi si ripropone per le prossime elezioni senza prendere minimamente posizione nei confronti di chi quotidianamente rischia la vita per salvare quella di un qualsiasi cittadino. La situazione sta diventando umiliante e ridicola per tutti i Vigili del Fuoco di questa città. Sono 20 anni che aspettiamo di avere una caserma idonea allo svolgimento del nostro lavoro e rispettosa dei nostri diritti da lavoratori, tutti noi ogni giorno e ogni notte siamo sempre pronti ad intervenire per qualsiasi evenienza con professionalità e massimo rispetto delle Istituzioni e delle varie figure Amministrative, non meritiamo quindi di non essere considerati come priorità nei progetti di chi si promuove come amministratore futuro di questa città.

I locali in oggetto sono proprietà della Provincia di Macerata che li ha dati a diposizione al Ministero dell’Interno dietro un pagamento di un canone di affitto. Nel 2018 l’ufficio speciale di Ricostruzione aveva comunicato l’esito positivo dell’istruttoria a una prima ipotesi progettuale, con relativo quadro Tecnico economico comprendente la demolizione e ricostruzione del castello di manovra, per un importo complessivo di euro 4.701.900,00. Successivamente con riferimento a delle indagini geologiche, effettuate dai tecnici incaricati dalla Provincia, si è avuto modo di constatare che la prima ipotesi progettuale, a loro dire, non risultava essere conveniente in termini di rapporto Costo – Benefici. Di fatto è stato proposto all’Ufficio Speciale Ricostruzione per le Marche, dalla stessa Amministrazione Provinciale, una nuova ipotesi progettuale il cui importo economico risulta ammontare a euro 5.637.680,56. Di questa ultima ipotesi ancora oggi i Vigili del Fuoco di Macerata devono essere messi a conoscenza sull’esito dell’istruttoria da parte dell’Ufficio alla ricostruzione. Va sottolineato che le risorse per la copertura economica della prima ipotesi progettuale sono stati già stanziati alla Provincia di Macerata, quindi di conseguenza mancherebbero all’appello circa euro 935.780,56 corrispondenti ad interventi non previsti nel primo progetto e che comunque prorogabili in un prossimo futuro o addirittura finanziati direttamente dal Ministero dell’Interno in una eventuale e percorribile compravendita dello stabile.

Per quanto sopra chiediamo all’Ufficio Speciale Ricostruzione per le Marche – Sisma 2016 ed a codesta Amministrazione Provinciale di comunicare urgentemente l’esito del procedimento in corso, ribadendo che l’attuale sede del Comando dei Vigili del Fuoco, non è più consona e rispondente alle crescenti esigenze operative – logistiche ed amministrative necessarie ed indispensabili per garantire in ambito Provinciale, in maniera efficiente ed efficace i servizi d’Istituto demandati al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

E il fatto paradossale è che siamo proprio noi Vigili del Fuoco a vigilare, appunto, sulla sicurezza degli stabili altrui, pubblici e privati, mentre contemporaneamente siamo costretti noi stessi a permanere in caserma in condizioni di disagio. Di chi è la responsabilità? Questa è la domanda.

A questo quesito noi rispondiamo con fermezza e determinazione, siamo pronti alla battaglia, abbiamo concesso fin troppo tempo per vedere realizzata la nostra unica richiesta. Se la Politica e i rispettivi preposti non ci daranno risposte concrete e certe nel limite di qualche giorno, FAREMO sentire la nostra voce! Pretenderemo in ogni modo e in ogni sede che l’Ufficio Speciale della Ricostruzioni si prenda carico delle sue responsabilità, torni a fare il suo lavoro in maniera trasparente e responsabile, ricordandosi che già lo scorso settembre doveva essere demolito il castello di manovra e l’autorimessa ritenuta inagibile a causa del terremoto del 2016.

Il sindacato è contrattazione! Non accetteremo mai di essere presi in giro per l’ennesima volta, di vedere vanificati i nostri sacrifici, di subire passivamente volontà politiche irrispettose del nostro ruolo”.

Nota della redazione: in foto la nuova sede dei Vigili del Fuoco di Tolentino, realizzata un anno dopo il terremoto perché la vecchia caserma era inagibile.

Luca Buldorini – Segretario provinciale Uilpa Vigili del fuoco di Macerata

24 febbraio 2020

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