Lottizzazione Simonetti: Cherubini risponde a Marchiori

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Riceviamo da Roberto Cherubini, candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle per Macerata e pubblichiamo.

Una caduta di stile ed anche un pericoloso momento di amnesiadi un consigliere comunale che reputo tra i più preparati: Andrea Marchiori. Dire che vogliono fare il Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) per passare il centro commerciale a Piediripa è pazzesco perché è vero che questa imbarazzante sinistra al governo di Macerata è la causa degli orrori urbanistici cittadini, ma il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, è bene lo si sappia, non può che essere coerente con ciò che la pianificazione urbanistica ha previsto.

Ciò non vuol dire che il nostro PUMS sia coerente in tutto. In questo caso lo è, in altri purtroppo NO (chi volesse potrà saperlo in occasione del prossimo Consiglio comunale del 3 giugno prossimo). Sì, cari lettori, quello che molti di noi definiscono “il grande centro commerciale di Piediripa”, è stato il frutto di una negoziazione tra Comune di Macerata e la F.lli Simonetti S.p.A., con forza organizzata dall’allora Assessore all’urbanistica Di Pietro, in quota PD nella Giunta Meschini e definitivamente approvato nel 2008. Si, il medesimo Di Pietro oggi segretario del PD divenuto improvvisamente ultra ambientalista. Lo stesso centro sinistra che cancellò un progetto a Villa Potenza (palazzetto, piscina, zona commerciale ed altro) che avrebbe probabilmente evitato il decadimento commerciale e sportivo della città.

Oggi è quindi ovvio che il PUMS ne tenga debito conto, come è da ricordare che pochi mesi fa molte forze del consiglio comunale si dichiararono contrarie ad una variante al progetto Simonetti, che non prevedesse per il privato molte delle incombenze prima imposte. A oggi quindi, se Simonetti volesse fare il centro commerciale alle condizioni a lui concesse nel 2008 dal centro sinistra (e non solo!) potrebbe farlo! I cittadini ricorderanno la nostra evidente protesta in consiglio comunale alla presenza di nostri parlamentari.

Ma sapete cosa in tutto ciò c’è di curioso e allarmante? Che Forza Italia (partito di Andrea Marchiori fino a pochi mesi fa) nel 2008 non voto’ contro, ma si astenne, come purtroppo hanno fatto spesso le forze politiche di opposizione quando si trattava di approvare operazioni urbanistiche. Commistioni di interessi? A pensar male non si sbaglia quasi mai.

I cittadini Maceratesi ricordino però queste due cose:

1 – l’area commerciale è stata approvata nel 2008 dal centro sinistra con il silenzio di Forza Italia, ed a quelle condizioni (forse troppo onerose per l’imprenditore?) può essere utilizzata (100.000 metri cubi);

2 – se in futuro le sorti di quel terreno dipenderanno dal Movimento 5 Stelle di Macerata, su quell’area faremo tutto ciò che sarà possibile per evitarne l’edificazione e sicuramente non abdicheremo a soluzioni con più gravosi oneri per la cittadinanza.

1 giugno 2020

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