Roberto Cherubini illustra ai maceratesi le sue idee sulle politiche sociali

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Parliamo di politiche sociali. Il Comune di Macerata, questo va riconosciuto, è un comune che dedica parecchie risorse, e giustamente, alle politiche sociali in una percentuale di circa 10-15% rispetto al bilancio di spesa totale. La cifra più importante spesa è per la disabilità che è intorno ai 7 milioni nel 2018 e qualcosa di più nel 2019.

Quello che ci sentiamo di proporre è un monitoraggio costante delle situazioni finanziate per evitare che gli investimenti vadano verso situazioni irrisolvibili, o risolte e che magari si dilungano per decenni senza alcun controllo.

Le barriere architettoniche – Noi crediamo che il supporto alla disabilità sia essenziale e andrebbe dimostrato, da un’amministrazione seria, facendo immediatamente il piano per l’abbattimento delle barriere architettoniche che in realtà sarebbe obbligatorio per legge, ma viene purtroppo disatteso da anni nonostante nostre mozioni e ordini del giorno e proposte per farlo. La nostra città per la sua conformazione presenta vari ostacoli per chi ha difficoltà di deambulazione e su quello dovremmo lavorare tutti insieme per trovare soluzioni serie.

Ribadiamo che non basta spendere cifre importanti, ma occorre monitorare la spesa e studiare i risultati. Per questo motivo crediamo, a esempio, sia essenziale per i minori critici che gli uffici delle politiche sociali si organizzino in un pool di esperti che esaminino meglio i singoli casi e scelgano con maggiore attenzione le soluzioni migliori.

Pensare agli anziani – Dobbiamo anche pensare con forza ai nostri anziani spesso a carico delle famiglie nelle loro difficoltà. Sarebbe molto bello seguire l’esempio di chi oggi crea delle cohousing, cioè delle case villaggi in cui gli anziani possono stare insieme e convivere con una degna assistenza sanitaria. Ovvio che questo è possibile per coloro che non hanno patologie gravi, ma credo che sia un atto di profonda civiltà nei confronti di chi ad una certa età, per vari motivi, perde socialità ed a volte anche la voglia di vivere. In questo contesto si inseriscono bene quei luoghi che io amo definire “Centri di conversazione”, come fanno in Sicilia dove giovani e diversamente giovani possono incontrarsi e confrontarsi in uno scambio di esperienze utili a tutti.

Quello delle politiche sociali è un settore delicato e importantissimo dove si devono coniugare spesa e

qualità del servizio e la qualità del servizio ci raggiungerà monitorando in maniera capillare ogni caso. https://youtu.be/rXDJflWwDiY

Roberto Cherubini, candidato Sindaco a Macerata per le elezioni 2020

28 luglio 2020

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