Facendo un giro per Macerata ci si accorge che la situazione è ben diversa da quella decantata dall’attuale amministrazione cittadina, che si vanta di una città riqualificata, con lavori fatti qua e là senza un vero e proprio progetto di riqualifica urbana a usufrutto dei cittadini, ma soprattutto in questa fase pre elettorale, Macerata si può definire la città dei mille cantieri aperti!
Rampa per disabili in attesa d’inaugurazione – Basta recarsi nel quartiere Collevario e più precisamente presso il centro residenziale ecommerciale di fine via Roma, e la prima cosa che si nota è il cantiere ancora aperto, per una rampa di accesso per disabili che è terminata da settimane, ma è tutto fermo e non usufruibile solo per attendere un’inaugurazione a ridosso delle elezioni, con residenti costretti fra mille peripezie per attraversare la strada.
Pavimentazioni disastrate – Scendendo dal centro di quartiere per raggiungere la banca, le poste e altri servizi, ci si imbatte in una zona verde ombreggiante dove sono presenti molti dissesti pericolosi per gli anziani e per le persone con problemi di mobilità, che ogni giorno si avventurano in quel percorso, a causa della pavimentazione dove ci si imbatte in frequenti buche, in avvallamenti, in mattonelle mancanti o rialzate che fanno inciampare e quindi cadere le persone, se non accompagnate.
Area in disuso – Scendendo ancora un po’ lo scempio continua con una area in disuso dove è stata tagliata una grande pianta e non rimpiazzata, si nota che questa piccola area, se curata sicuramente potrebbe essere a uso e consumo dei residenti, magari attrezzandola con una panchina e con una pianta da ombra.
Una struttura transennata e pericolosa – Ultimo ma non meno grave la collocazione di una installazione artistica, pericolosissima per chi vi passa vicino con uno spuntone di ferro che sembra una lancia, messa in sicurezza con delle transenne che la circondano. Mi chiedo: “Che senso ha aver fatto tutto questo?”
Manto stradale… “terremotato” – Il giro continua salendo per via Verga e mi imbatto in un manto stradale che nulla a che fare con un capoluogo di provincia, spaccato e pieno di buche fino a quando si arriva all’incrocio con via Quasimodo, qui si nota che sono stati fatti sì degli interventi di asfaltatura, tra l’altro incomprensibili anche agli occhi dei meno esperti, ma quello che è più grave è che la pendenza dell’asfalto è anomala, e il dubbio è che si sia posto una pezza sulla strada franata senza che sia stato ripristinato il manto stradale. Fratelli d’Italia Macerata chiede all’attuale amministrazione che siano fatte le dovute verifiche e i dovuti lavori, per la sicurezza dei residenti e di quanti percorrono quella strada ogni giorno.
Stabile in abbandono – Ultimo ma non meno importante, in quanto già un anno fa Fratelli d’Italia Macerata ha posto all’attenzione dell’amministrazione comunale, la presenza di uno stabile, in disuso e in totale stato di abbandono, che oltre che rendere far apparire la zona circostante poco appetibile, la rende anche poco sicura, ma soprattutto un immobile di proprietà pubblica, dovrebbe essere completato e destinato a un uso funzionale per il comune.
Macerata deve tornare a essere “Capoluogo di Provincia”. Non ha bisogno di spot elettorali ma di tanta programmazione e attenzione alle cose pratiche, ed è per questo che la nostra visione di città e di quartiere, è di avere ambienti sicuri e curati, magari con giardini di prossimità, attrezzati con panchine e giochi, che possano rendere i luoghi in cui si è deciso di abitare e dove si passa gran parte della propria vita, più belli e sicuri, dove bambini, nonni possano usufruire degli spazi verdi comunali in totale tranquillità come luoghi di aggregazione sociale dove scambiare due “chiacchiere“ e sentirsi meno soli! Per noi di Fratelli d’Italia Macerata tutti si devono sentire importanti e non dimenticati!
Francesco Pastori – Fratelli d’Italia Macerata
5 agosto 2020