Camerino, ultime notizie su ricostruzione e interventi su viabilità da ripristinare

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Dopo la conferenza permanente e l’approvazione del progetto della nuova scuola Betti il sindaco Sandro Sborgia insieme alla Giunta e al gruppo di lavoro per la ricostruzione ha avuto modo di illustrare al commissario la bozza del Psr (piano speciale per la ricostruzione) per Camerino.

Una rapida progettazione – Spiega Luca Marassi, consigliere delegato alla ricostruzione: “Abbiamo mostrato la bozza redatta del piano e Legnini stesso ha fatto i complimenti al lavoro svolto dal gruppo per la ricostruzione anche in relazione alle buone tempistiche con cui si è riusciti a redigerlo, all’approvazione di tutti gli aggregati, alla costituzione di quasi tutti i consorzi e al fatto che i primi di novembre si concluderà l’appalto per l’assegnazione dei piani attuativi delle perimetrazioni. Sono tutti passaggi che richiedono un grande e incessante lavoro, ma che siamo riusciti a fare nonostante le problematiche causate dal Covid che di certo non semplificano il tutto. Ringrazio in particolare coloro che si stanno spendendo anche oltre l’orario di lavoro, in Comune, per riuscire a raggiungere passo dopo passo gli obiettivi”.

La promessa di Legnini – Afferma Luca Marassi: “Nel corso dell’incontro il commissario Legnini ci ha dato delle indicazioni e, alla luce del lavoro svolto, ha confermato la volontà di voler approvare una nuova serie di ordinanze con importanti deroghe per l’attuazione dei PSR e la ricostruzione pubblica. Quanto detto lascerebbe intendere davvero a un grande passo avanti per sbloccare diversi vincoli a cui, al momento dobbiamo sottostare”.

La strada in località Le Calvie – Intanto, per risolvere il problema generato da uno smottamento, è stato incaricato il tecnico per la redazione del progetto per i lavori alla strada che porta in località Le Calvie a Camerino. Si tratterebbe, così, degli ultimi passaggi per iniziare l’intervento su una delle vie di comunicazione più trafficate della città. La strada è stata danneggiata nei mesi scorsi a causa del maltempo che ha provocato la frana di una parte della carreggiata, costringendo a cambiare la viabilità, ridotta a senso unico.

Un intervento da 100mila euro – Si tratta di un intervento da oltre 100mila euro. Un danno ingente, come spiega l’assessore ai lavori pubblici Marco Fanelli: “Lo smottamento è avvenuto perché le acque di dilavamento delle Sae sovrastanti sono state convogliate sul fosso di guardia vicino alla strada. In altre parole, quando sono state costruite le Sae, sono state fatte confluire lì le acque dell’intera zona vicina, ma non ci sono le condizioni per contenere la portata d’acqua che si crea quando ci sono piogge abbondanti, come avvenuto. Il maltempo ha influito, ma il problema principale era un altro. È stata, infatti, erosa la parte sottostante la carreggiata che quindi è franata”. Da lì la chiusura di una parte della carreggiata, con l’obbligo di ridurre il traffico a un solo senso di marcia dal momento che, secondo il codice della strada, in quel tratto non è possibile il senso unico alternato.

Competenza e contributo sono regionali –  “Appena avvenuta la frana il Comune ha immediatamente predisposto un progetto di oltre 100mila euro per i lavori necessari, sottoponendolo alla Regione per l’approvazione – spiega Fanelli – Questo tipo di lavori, infatti, è di competenza regionale trattandosi di problematiche generate dalle Sae. La Protezione civile ha, dunque, voluto effettuare un sopralluogo per concedere l’autorizzazione al contributo e, una volta ottenuta, abbiamo incaricato un tecnico per la redazione del progetto la cui consegna è prevista, secondo i tempi, per venerdì. Speriamo veramente di poter procedere con i lavori di sistemazione – conclude Fanelli – perché si tratta di una strada tanto frequentata quanto necessaria per la città”.

21 ottobre 2020

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