Elcito e Canfaito: quando arrivano troppi visitatori partono i controlli e le sanzioni

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Quando la notorietà dei luoghi prende il sopravvento giungono i visitatori, troppi per questi siti, fino a generare situazioni di pericolo per la natura e per le persone, ecco che allora si formano dei presidi di volontari e arrivano i controlli da parte delle forze dell’ordine contro la sosta selvaggia. È quanto sta accadendo tra Elcito e Canfaito, nel territorio della Riserva naturale regionale gestita dall’Unione Montana Potenza Esino e Musone, nei fine settimana di ottobre e novembre, solitamente scelti da decine e decine di turisti per ammirare il foliage autunnale.

Il via all’operazione è partito da una riunione che si è tenuta in Comune a San Severino Marche, cui hanno preso parte il sindaco Rosa Piermattei, l’assessore comunale alla Sicurezza, Jacopo Orlandani, i comandanti dei Carabinieri, dei Carabinieri Forestali, della Polizia Locale e i referenti dei volontari del gruppo comunale di Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Insieme hanno pianificato una serie di attività, fino al 15 novembre prossimo, pensate per scongiurare episodi registrati anche nelle ultime settimane e pericolosi per l’ambiente oltre che per la pubblica incolumità. Fino al 15 novembre prossimo pattuglie delle forze dell’ordine e volontari saranno in azione, nelle giornate di sabato e domenica, per far sì che siano rispettati i divieti di sosta lungo la strada che dall’Abbazia di Valfucina porta ad Elcito e lungo la strada che dal monumento ai caduti porta alla faggeta di Canfaito.

Nell’abitato di Elcito questo week end, inoltre, potranno parcheggiare solo i residenti. Per i trasgressori sono previste sanzioni e rimozione forzata delle autovetture qualora queste non dovessero permettere il transito dei mezzi soccorso.

26 ottobre 2020

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