“Miracolo in gabbia”, versi haiku in un libro di Zef Mulaj edito da Edizioni Simple

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I versi “Haiku” sono particolari in quanto rispondono a uno schema ben preciso che li rende essenziali essendo divisi in “more” (non sillabe, la mora determina la quantità di una sillaba che può essere lunga o corta) nel numero di 5 + 7 + 5. Ciò premesso, Zef Mulaj in “Miracolo in gabbia” non trova difficoltà alcuna a esprimere concetti in maniera così stringata e lo fa con immagini immediate che si sviluppano nei primi due versi e offrono una conclusione con le ultime cinque more.

Un esempio colto a caso nel libro di Zef Mulaj: Udiva soltanto / battito del cuore sempre / nell’universo.

Udiva soltanto: concentrarsi nel proprio sé isolandosi da quanto è intorno, dai rumori del mondo.

Battito del cuore sempre: ascoltare il battito del cuore, il suo ritmico pulsare che è sintomo di vita e di energia.

Nell’universo: entrare, attraverso l’ascolto del sé, materiale e spirituale, in sintonia con la vibrazione dell’universo.

Ecco il dono dell’autore ai lettori, la capacità di andare oltre le parole per entrare in una complessità che sarà pari alla cultura di chi legge, a voler dire che ognuno potrà trovare la risposta adeguata alle sue conoscenze e sarà, per lui, quella giusta. Suscettibile di modifica nel corso del tempo vissuto.

In effetti ogni concetto espresso, in questo caso con gli haiku, non contiene in sé una verità assoluta ma tante verità, che sono relative rispetto alle tante diversità culturali che si andranno ad approcciare con questo, durante la lettura e le volontarie riflessioni.

Indubbiamente, in una società, la nostra di questi ultimi decenni, che è rivolta più all’apparenza che alla sostanza, più all’effimero che alla durevolezza, i versi di Zef Mulaj sono un forte stimolo a sviluppare la facoltà di pensiero, presente in ogni essere umano ma, purtroppo, poco utilizzata. La domanda è: “Quanti vorranno farlo?” Intanto il nostro grazie va a Zef che con i suoi haiku ci spinge a introspezione, a conoscenza.

Fernando Pallocchini

19 gennaio 2021

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