A San Severino inaugurazione post sisma: all’Itis laboratori pronti, mancano arredi

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Certo, avere un progetto pronto e avere a disposizione 1,768 milioni di euro, pari al 70% della cifra necessaria per la realizzazione di nuovi laboratori e aule per l’Itis Divini di San Severino Marche ed essere bloccati dal terremoto, non fa piacere. Anche perché ci sarebbe stato da ricominciare tutto daccapo, visto che il sisma ha distrutto la scuola, per adeguarsi alla ricostruzione della struttura. Con pazienza tutto è stato ripreso in mano, Regione e Provincia hanno aumentato lo stanziamento a 2,8 milioni di euro e, finalmente, dopo sette anni si è giunti alla inaugurazione.

Taglio del nastro e il Presidente della Provincia, Antonio Pettinari, ha consegnato le chiavi dei nuovi laboratori e delle nuove aule appena terminate al dirigente scolastico Sandro Luciani, presenti il Presidente regionale Francesco Acquaroli, il sindaco Rosa Piermattei, il cardinale Edoardo Menichelli, che ha benedetto la nuova costruzione, e il dirigente dell’ambito territoriale della provincia di Macerata Roberto Vespasiani.

Prima dello scoprimento della targa e del veloce giro all’interno della struttura per visitare i tre laboratori e le cinque aule che sono allestite anch’esse come laboratori, il dirigente Luciani ha lanciato un appello: “Ora dobbiamo provvedere anche agli arredi, a esempio quelli dell’aula magna; servirà trovare dei fondi finalizzati a questi acquisti necessari”. Vale a dire che la scuola non ha soldi e chi ha orecchie per intendere…

28 febbraio 2021

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