“Il Cuore Grande di Macerata” ha elargito 40mila euro e ne ha altri 17mila pronti

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Erogati 40mila euro nei primi sei mesi dal lancio del progetto Il Cuore Grande di Macerata. La raccolta fondi, lanciata a fine dicembre dello scorso anno dall’Amministrazione comunale, è stata voluta e ideata dall’assessorato alle Politiche Sociali per sostenere le famiglie in difficoltà che hanno subito una sostanziale riduzione del reddito a causa dell’emergenza causata dal Covid-19.

Il Comune, per attivare la raccolta fondi, aveva stanziato, inizialmente, 40mila euro che sono stati quasi tutti erogati (39.363,24 euro) in questi sei mesi. Oltre a tali risorse, la raccolta di crowdfunding ha permesso di raccogliere 17mila euro che saranno distribuiti a chi ne fa richiesta e rientra nei requisiti di ammissione.

«L’Amministrazione ha preso da subito coscienza che l’emergenza non era soltanto sanitaria ma anche economico-sociale – è intervenuto l’assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. I periodi di chiusura hanno fortemente impattato sul lavoro che, in tanti nuclei familiari, è venuto meno o è stato fortemente ridotto. Molti sono anche i commercianti che hanno fatto richiesta per far fronte ai mancati introiti con il rischio di una compromissione dell’attività lavorativa. Questo ha comportato una fragilità economica molto grave con ripercussioni anche a livello psicologico. Per tale motivo abbiamo pensato di istituire questo fondo che potrà essere implementato nei mesi successivi nell’ottica di una vicinanza delle istituzioni in questo momento di grave difficoltà. Vogliamo inoltre ringraziare i tanti cittadini che hanno donato, generosamente, un contributo dimostrando che il senso della solidarietà non solo non viene meno nei momenti critici ma, anzi, è addirittura più spiccato».

Francesca D’Alessandro

Sono state evase complessivamente 76 domande sulle 143 pervenute; quelle non soddisfatte sono in fase di valutazione o non rientrano tra i requisiti richiesti per poter beneficiare del contributo. L’età media dei richiedenti è 45 anni. Le domande pervenute sono principalmente legate a richieste per il pagamento delle utenze domestiche e solo in maniera minima per il pagamento delle mense scolastiche e per gli asili nido comunali.

Chiunque può fare una donazione online (https://www.gofundme.com/il-cuore-grande-di-macerata), oppure un bonifico all’IBAN intestato al Comune di Macerata: IBAN: IT27F0538713401000044295244 – BIC: BPMOIT22XXX – Causale: Il Cuore Grande di Macerata
(facoltativo aggiungere cognome e nome o denominazione donatore)

Possono presentare domanda per l’erogazione dei contributi straordinari de “Il Cuore grande di Macerata” i nuclei familiari residenti nel Comune che, a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid-19, si trovano in disagio economico.

Due le modalità di invio delle domande, fino al 31 ottobre: online, attraverso il form disponibile nel sito del Comune, oppure cartacea, scaricando e compilando il modulo, sempre disponibile nel sito, da consegnare poi all’Ufficio protocollo del Comune, in viale Trieste 24. Il modulo può essere ritirato anche allo sportello IRCR di piazza Mazzini 37. Informazioni ulteriori ai Servizi Sociali del Comune 0733 256465.

La domanda dovrà essere presentata da un solo componente del nucleo familiare anagrafico. Il contributo, sarà di entità diversa a seconda delle situazioni e fino a un massimo di 1.000,00 euro, erogato fino ad esaurimento fondi.  Sarà destinato a situazioni di emergenza abitativa (canone di affitto prima casa ad esclusione ERAP  e mutuo per acquisto prima casa escluse categorie catastali A1, A8 e A9), al pagamento di utenze domestiche (bollette per servizi acqua-gas-luce per la prima casa), al sostegno alle famiglie per spese riconducibili a figli minori in età scolare e prescolare e per le spese connesse al servizio di baby sitter, al pagamento di rette per servizi semi-residenziali e residenziali per i familiari a carico (disabili e anziani) per i quali non vi sia già compartecipazione da parte del Comune e spese indispensabili ed indifferibili documentate: contributi erogabili anche in un’unica soluzione.

30 giugno 2021

 

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