Il caos governativo: i test salivari antigenici sono validi per alcuni e per altri no!

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L’assessore regionale all’Istruzione e allo Sport, Giorgia Latini, commenta la circolare del Ministero della Salute secondo cui i test salivari antigenici rapidi possono sostituire i tamponi soltanto nello screening su bambini a scuola, per anziani nella Rsa, disabili e personale sanitario: “È incomprensibile la decisione del Ministero della Salute per cui i tamponi antigenici salivari rapidi non sono idonei al rilascio del green pass. Studi scientifici delle università di Padova e Singapore e pubblicazioni dell’autorevole rivista Nature ne confermano la validità al pari degli altri. Inoltre, se per lo stesso Ministero i salivari sono validi per soggetti fragili e personale sanitario perché non lo sono anche per i ragazzi che fanno sport fuori dall’orario scolastico? In questo modo famiglie sono costrette a spese extra per effettuare i tamponi oro-nasofaringei che sono anche molto più cari. Mi auguro che si riveda subito questa decisione che appare di natura politica piuttosto che sostanziale. La Camera ha votato a favore di un Ordine del giorno con cui la Lega ha chiesto di equiparare gli strumenti di screening covid in funzione del rilascio del green pass. Poiché i salivari rientrano a pieno titolo tra questi strumenti, è necessario considerarli idonei a tutela dei diritti di tutti, famiglie in particolare, senza discriminazioni tra vaccinati e non”.

25 settembre 2021

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