S’inclina il filo d’erba / coperto da perle di rugiada / dal brillantìo di stille diamantine / ma morbide come sillabe di velluto!
Le sussurro per te, / dolce amore, e / trascorrerei la notte intera / a sorseggiare quella rugiada / di perle, come voluttuosa… / fragranza di te!
Annaspa, l’anima per / raggiungerti, seguendo / l’inclinazione della luce e / teme che zefiro possa smorzarla… / con un soffio di brezza!
Affini e persi in quel / sinuoso color rubino / d’un folle tramonto… / affondiamo nell’estasi / d’una natura selvaggia.
Fulvia Foti
8 dicembre 2021
