Banca Marche, è attesa la sentenza di 1° e la Regione vuole una Banca del Territorio

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In Consiglio regionale delle Marche è stata approvata all’unanimità una mozione per individuare i presupposti per la creazione di una Banca del Territorio.

Interviene sull’argomento Carlo Ciccioli, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale: “Tenendo conto della presenza del sistema bancario attuale non è certamente una operazione facile, è molto complessa. La vicenda Banca Marche si sta dipanando su diversi livelli. Quello giudiziario che intende far luce sulle mancanze delle tre Fondazioni di origine bancaria e sulle responsabilità dei vertici dell’istituto di credito. La sentenza di 1° grado è attesa per la prossima primavera. Poi c’è il piano politico, a partire dall’allora Governo Renzi che ha gravi responsabilità, favorendo il salvataggio di Monte dei Paschi di Siena, molto più oneroso, rispetto alle 4 banche, fra cui Banca Marche, lasciate affondare senza un minimo tentennamento e senza neanche i presupposti. Sempre a livello politico come non evidenziare la ‘matrigna’ Unione Europea che nel pieno della tempesta economica-finanziaria ha fatto più del dovuto per il salvataggio delle banche tedesche, bastonando invece le banche italiane successivamente. Tornando al punto della mozione, appare un’operazione comunque complessa in quanto occorre confrontarsi con un sistema bancario che tende sempre più alle aggregazioni e non alla frammentazione. Questo perché i margini di impresa sono minimi sia per via del costo bassissimo del denaro sia per la trasformazione in atto del sistema che punta, sempre più, sui movimenti online e addirittura sulle cripto-valute. Ciò che si prefigge la mozione ha il pregio di riportare alla ribalta una problematica aperta, ma certamente estremamente complessa”.

Carlo Ciccioli

20 gennaio 2022

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