Macerata, festa di compleanno per Piero Bonarini personaggio conosciutissimo in città

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Festa sul campo da volley il 4 marzo per il compleanno di Piero Bonarini. Una vera e propria istituzione della pallavolo e del volontariato maceratese che ha compiuto 75 anni circondato dall’affetto degli amici più cari che condividono con lui questa passione nella palestra della scuola di Sforzacosta.

Sport, impegno nelle Forze dell’Ordine e nel sociale sono soltanto le principali attività di un uomo che ha passato la sua vita al servizio del prossimo e che continua a dare l’esempio fuori e dentro al campo. Bonarini, tra l’altro, è stato infatti comandante della Polizia Municipale di Potenza Picena dal 1972 al 2009, con  interventi di Protezione civile durante il terremoto nell’Irpinia nel 1980, oltre che Commissario di nomina Prefettizia e responsabile  del  campo  profughi  per le persone provenienti dall’Albania nel 1997. Non solo, Bonarini è stato, tra le molteplici attività svolte, responsabile della  sede  di Porto Potenza Picena  dell’Associazione  italiana familiari e vittime della strada (Aifvs), nonché socio Avis, Aido e volontario della Croce Rossa Italiana come autista del 118. Nel mondo del volley, Bonarini è stato il socio fondatore della squadra di Potenza Picena e giocatore di Serie A (stagione 1969-70) con l’Esercito Napoli; cimentandosi anche nella pallacanestro e nel canottaggio a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta.

A festeggiare Bonarini per questo suo 75esimo compleanno sono stati i compagni e le compagne di squadra del gruppo amatoriale che si ritrova nella frazione di Macerata per giocare a pallavolo. «Ringrazio tutti voi amici della pallavolo per esserci sia in presenza oggi, sia in maniera virtuale – ha detto durante la breve cerimonia -, sarà vostra ‘responsabilità’ sopportare ancora la mia presenza sui campi da gioco oltre i 75 anni: mi piace ricordare, superando ogni retorica, come la vera nostra natura sia essere al servizio, perché tutto sia  migliore. Chi non vive per servire non serve per vivere».

7 marzo 2022

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