Liceo Leopardi di Macerata, cena e spettacolo per salutare i pensionandi: tutte le foto

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La consuetudine del Liceo Leopardi vuole che a fine giugno i docenti ed il personale amministrativo ed ausiliario di Macerata e Cingoli si ritrovino, dopo l’ultimo collegio docenti, per congedarsi e per salutare coloro che, anagrafe alla mano, se ne vanno in pensione. L’occasione è una cena, di solito; quest’anno si è voluto inserire anche qualche momento di spettacolo, oltre alla consueta consegna dei presenti per coloro che se ne vanno in pensione.

“Abbiamo tanti motivi di gioia e di rammarico in questa fine di anno scolastico – ammette la dirigente Annamaria Marcantonelli – perché alla soddisfazione di ritrovarci dopo aver trascorso un anno faticoso e difficile dobbiamo aggiungere la tristezza per il fatto che alcuni insegnanti e assistenti terminano il loro servizio. Accade ogni anno, ma quest’anno le persone che vanno in pensione sono assai speciali, hanno lasciato in questa scuola una traccia indelebile e, a mio parere, sarà molto difficile sostituirle. Comunque godiamoci la bella serata: la tristezza non migliorerebbe di nulla una situazione che, fatalmente, è figlia dell’anagrafe”. Preside anche commossa e toccata da vicino, visto che pure lei è giunta al nono anno di servizio al liceo Leopardi e che, pare, si appresterà a lasciare anche lei la dirigenza, a meno di clamorosi colpi di scena. A metà luglio si saprà.

Con una irrefrenabile Maria Mirabile, mattatrice a forza della serata, armata di microfono sempre in posizione “on”, la cena ha avuto inizio. Programma speciale, quest’anno, che prevedeva un intrattenimento canoro tutto interno: i professori Gionni Branchesi (chitarra), Elio Catalini (chitarra elettrica) e Antonio Zampa (flauto), coadiuvati da Paola Garofolo (voce) hanno allietato il convivio con pezzi d’autore, eseguiti magistralmente, e altri brani cantati da tutti i presenti.

Ma la festa è stata ricca anche degli interventi dei colleghi di dipartimento che non hanno esitato ad esibirsi per salutare i vari prof in procinto della pensione. E dunque Carla Sinigallia e Marina Pallotto sono state “omaggiate” da Raffaella Lattanzi, Patrizia Zega, Maria Rita Pistelli, Barbara Menicucci, Laura Crucianelli, Alessandra Maggi e Lucia Passacantando; non solo parodia musicale de Il gatto e la volpe, di Bennato, dedicata alle due docenti, ma anche lettura di biglietti di apprezzamento e di omaggio di alcuni studenti ed ex studenti: un momento significativamente toccante.

Stesso copione per Fabio Macedoni che è stato salutato dalle colleghe di Francese, Sylvie Bartoloni, Luana Bruni, Rita Morresi e Stéphanie Delaubert sulle note di Volta la carta, di De André; nel corso della serata anche Francesco Facciolli, regista ed operatore teatrale, ha voluto sottolineare, con un breve intervento, il senso, lo sviluppo e l’importanza del progetto teatrale scolastico (TaS) di cui è curatore e che lo stesso insegnante aveva ideato ed introdotto nel 2015, grazie all’assenso della dirigente.

Gradito ospite anche il cantastorie Adriano Marchi, che ha allietato i presenti con alcune storie composte in ottava rima e raccontate in lingua dialettale. In definitiva una sorta di vero e proprio intrattenimento, una specie di cena-spettacolo che si è conclusa con il canto corale di tutti gli astanti. Nei vari intermezzi sono stati salutati ed omaggiati, con un presente regalato da tutti i colleghi, anche gli operatori scolastici Claudia Aringoli, Marisa Storani e Matteo Traisci, giunti anch’essi alla soglia del pensionamento. Assente giustificato il vice preside Adriano Menchi, anche lui in procinto di lasciare il servizio. In pensione anche Genoveffa Ilari, in servizio nella sede di Cingoli.

12 luglio 2022

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