Servizi Sociali di Macerata, attività senza soste con ciechi, ipovedenti e tanti bambini

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A Macerata l’assessorato ai Servizi Sociali, guidato da Francesca D’Alessandro (FdI), svolge un’attività senza sosta e questa volta segnaliamo due iniziative che hanno coinvolto sia i bambini che persone non vedenti e ipovedenti; in questa seconda iniziativa il Comune è stato di supporto all’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS Sezione provinciale di Macerata.   

Estate in quartiere

Bambini partecipanti 189 – Sono stati 189 i bambini (lo scorso anno erano 130) che hanno preso parte al centro estivo “Estate in quartiere 7×7”, completamente gratuito, che è stato avviato lo scorso 13 giugno e si è concluso il 30 luglio con la festa finale e la consegna dei gadget. Protagonisti i minori dai 6 ai 14 anni che hanno partecipato ai laboratori gratuiti che si sono sviluppati in sette zone della città: Santa Croce, Collevario, Pace, Villa Potenza, Le Vergini, Sforzacosta e Piediripa.

Spiega il vice sindaco e assessore alle Politiche Sociali, Francesca D’Alessandro: «Estate in quartiere 7×7, in questa 2^ edizione, ha coinvolto 60 bambini e ragazzi in più rispetto allo scorso anno e questo a testimonianza della validità e della qualità del progetto. I partecipanti hanno potuto contare su un team di educatori, professionisti, volontari del Sevizio Civile Nazionale e assistenti all’autonomia dei bambini diversamente abili. Abbiamo inoltre voluto assicurare un servizio di affiancamento ai ragazzi disabili nell’ottica di una sempre più fattiva inclusione e dunque il Comune ha provveduto ad assistere anche le famiglie di minori con disabilità che hanno frequentato gli altri centri estivi della città. Grazie a Estate in quartiere 7×7 i ragazzi hanno potuto assaporare un vero e concreto momento di crescita relazione e di consolidamento dei rapporti, soprattutto dopo il periodo dell’emergenza pandemica e, al contempo, le famiglie hanno potuto contare su un sostegno concreto anche sotto il profilo economico vista la gratuità del progetto».

Attività gratuite – Garantire spazi ludici e aggregativi per bambini e ragazzi all’aria aperta, dislocati capillarmente per la città e nei quartieri periferici, in piena sicurezza, per dare una risposta positiva, funzionale e inclusiva alla condizione di isolamento relazionale che i bambini e le famiglie hanno vissuto a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria. Creare ambienti sempre più accoglienti e stimolanti per la crescita dei minori e andare incontro alle famiglie anche a livello economico offrendo loro attività completamente gratuite. Sono stati questi gli obiettivi alla base del progetto “Estate in quartiere 7×7”.

Ampliata la fascia oraria – Rispetto allo scorso anno inoltre, questa seconda edizione del progetto ha visto un ampliamento orario nella fascia pomeridiana (16-18) per andare incontro alle esigenze lavorative delle famiglie a vantaggio delle attività ludico, sportive e ricreative. Novità di quest’anno anche la presenza di un gruppo “tutor” composto da adolescenti che hanno contribuito all’organizzazione dei centri estivi anche nell’ottica di una maggiore responsabilizzazione personale.

Le collaborazioni – Il progetto, promosso dal Comune, è stato possibile grazie al supporto della cooperativa social Il Faro – capofila del progetto G.O.A.L.S. -, il Dipartimento Dipendenze Patologiche Asur Area Vasta 3, la Diocesi di Macerata, la parrocchia del Santissimo Sacramento e gli istituti scolastici Enrico Fermi e Vincenzo Monti.

Il progetto dell’Unione Ciechi e Ipovedenti

Il gruppo compresi due splendidi cani guida – Una iniziativa speciale in occasione del Macerata Opera Festival 2022, organizzata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS-APS Sezione provinciale di Macerata, in collaborazione con il Comune di Macerata, InclusivOpera e il Museo Omero di Ancona. Tre giornate intense per un gruppo di circa 20 persone provenienti da diverse parti d’Italia con i loro accompagnatori (tra i quali due bellissimi cani guida) per conoscere Macerata, la sua cultura, la storia, le tradizioni e il buon cibo.

L’aiuto offerto dal Comune di Macerata – «Come Amministrazione abbiamo sempre messo al centro l’integrazione e l’inclusione che passano anche attraverso le politiche culturali e InclusivOpera racchiude al suo interno questi valori e intenti – ha commentato il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro -. Il Comune si è impegnato in prima persona contribuendo a fornire supporto logistico al gruppo dell’Unione Ciechi e Ipovedenti di Macerata e offrendo la possibilità di poter godere pienamente delle bellezze della nostra città».

Come è nata l’iniziativa – «L’idea è nata in modo spontaneo avendo lo Sferisterio a cinquanta metri dalla nostra sede e un evento così importante come “InclusivOpera” coordinato da Elena Di Giovanni e dal suo staff (Francesca Raffi e Marco Lucchetti) – ha detto Bruna Giampieri, presidente dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti che guida la Sezione provinciale di Macerata da un anno e mezzo –. È stata una sfida e con il prezioso aiuto del Consiglio e dei collaboratori dell’associazione abbiamo dato vita a un bellissimo momento. È stata un’esperienza unica che ha avuto l’obiettivo di far conoscere il territorio e le sue bellezze: abbiamo vissuto tre giorni intensi e riscontrato un’accoglienza straordinaria da parte delle istituzioni, delle associazioni e dei singoli soggetti.

Il Museo della Carrozza – I partecipanti hanno apprezzato tutti gli eventi e questa esperienza rimarrà nei loro cuori. Ringraziamo il vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali Francesca D’Alessandro che ha sostenuto l’iniziativa e l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta per la sua disponibilità e per l’accoglienza riservata al gruppo presso i Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi dove gli ospiti hanno avuto anche la possibilità di toccare un modellino della carrozza “Berlina”, smontata con tutti gli accessori, realizzata appositamente per le persone non vedenti. Un augurio da parte dei partecipanti è stato, visto che le carrozze in collezione non possono essere toccate per motivi di sicurezza, quello di riservare loro, magari in futuro, una carrozza ad altezza naturale da poter toccare in modo da poter capire come realmente è fatta. La nostra associazione resterà sempre aperta a future collaborazioni con il territorio».

Il commento di una ex ipovedente – «È stata una giornata speciale con un gruppo speciale – ha aggiunto Elena Prokopenko, presidente di Macerata by Marche -. Da una ex ipovedente, è stato un onore e una forte emozione poter raccontare al gruppo le bellezze di Macerata».

Il tour di Macerata – Un programma ricco per far conoscere il territorio che è iniziato giovedì 28 luglio con una visita guidata alla città e ai suoi monumenti, realizzata ad hoc dall’Associazione “Macerata by Marche Guide Turistiche nelle Marche”. L’itinerario ha percorso la Basilica della Madonna della Misericordia su progetto di Luigi Vanvitelli, considerata la basilica più piccola al mondo; il settecentesco Palazzo Buonaccorsi con il Museo della Carrozza e il Piano Nobile con la splendida Galleria dell’Eneide; piazza della Libertà con i palazzi circostanti; la Torre Civica con il Carosello dell’Orologio Planetario; la “Cocolla”, tipico quartiere medioevale e piazza Mazzini.

Il Museo Statale Tattile Omero di Ancona e “Tosca”- Nella giornata di venerdì 29 il gruppo ha proseguito la visita presso il Museo Statale Tattile Omero di Ancona ed è stato accolto dal presidente Aldo Grassini. La serata è stata dedicata alla “Tosca” con un laboratorio organizzato da “InclusivOpera” con due guide non vedenti (Valeria Angeletti e Brando Pirani) che hanno accompagnato il gruppo sul palcoscenico per poter toccare con mano gli allestimenti e, in serata, la rappresentazione della “Tosca” con l’audio descrizione presso lo Sferisterio.

Casa Leopardi e il concerto – Sabato 30 luglio il gruppo si è spostato a Recanati per visitare Casa Leopardi e la città insieme alla guida Chiarenza Gentili Mattioli. In serata i partecipanti hanno assistito al concerto del direttore musicale del MOF, Donato Renzetti, con la Filarmonica Gioachino Rossini, dedicato ai 90 di John Williams e alla colonna sonora di Star Wars.

3 agosto 2022

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