C’erano una volta gli aforismi di Marcello Marchesi, oggi ci sono quelli del poeta maceratese Mario Monachesi
Tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare anche in montagna.
Aiutati che anche il cielo nuvoloso ti aiuta.
Ho accettato le rughe senza fare una piega.
Passo alla geografia perché la storia è sempre quella.
I cipressi sono i punti esclamativi della tristezza.
Il politico vive di promesse, il cittadino di esse muore.
All’alba muoiono i sogni degli adulti.
All’esame di coscienza pochi i promossi.
Le lettere d’amore arrivano anche senza recapito.
Non esistono strisce pedonali per attraversare la vita.
L’amore è semplice, gli innamorati complicati.
Tra donne, se c’è guerra è mondiale, se c’è pace è armata.
Tra i cantautori metterei anche i passeri.
I furbi e i politici sorridono a tutti.
Arrivano al pettine anche i nodi dei calvi.
Mario Monachesi

14 agosto 2022