Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Andrea Blarasin torna sulla questione della attivazione di servizi alternativi gratuiti per la raccolta dei rifiuti in vista della prossima chiusura dell’Isola ecologica di Piediripa e lo fa per il tramite della presentazione di una mozione appena depositata.
Blarasin, in premessa, rileva che «l’isola ecologica di Piediripa è destinata alla chiusura nei primi giorni di marzo in quanto non rispondente alla normativa vigente; la chiusura rappresenta una criticità per i residenti della frazione e per l’intera comunità locale privandola di un servizio essenziale in particolare per lo smaltimento di sfalci, potature e rifiuti ingombranti». Blarasin evidenzia anche che «la proroga richiesta e concessa dal Cosmari aveva il primario obiettivo di trovare soluzioni alternative per garantire comunque i servizi alla cittadinanza della frazione; sono state raccolte oltre 500 firme direttamente dai cittadini per sensibilizzare l’Amministrazione sulla necessità di continuare a garantire tali servizi in continuità».
La proposta: «Il Cosmari, in collaborazione e su indicazione dell’Amministrazione comunale, può attivare soluzioni alternative efficaci e già adottate in altri territori, come il servizio porta a porta per sfalci e potature ed il ritiro a domicilio dei rifiuti ingombranti gratuitamente. Il Consmari si era già reso disponibile ad adottare le soluzioni alternative descritte nel corso della riunione con il Comune del 6 novembre scorso».
Blarasin arriva alle conclusioni della mozione: «Impegna il sindaco e la giunta a predisporre, in accordo con il Cosmari, l’attivazione immediata del servizio porta a porta per sfalci e potature e il ritiro a domicilio degli ingombranti;a garantire che tali servizi siano gratuiti per i residenti della frazione di Piediripa in alternativa con quanto garantito fino ad oggi con l’isola ecologica; a informare tempestivamente la cittadinanza sulle modalità di attuazione di questi servizi, assicurando un passaggio organizzato e senza interruzioni rispetto all’attuale sistema di raccolta dell’isola ecologica; a valutare l’estensione della gratuità del servizio alle altre frazioni del capoluogo».
28 febbraio 2025