Presso il Minimo Teatro, lo scorso giovedì 6 marzo, nell’ambito dello studio del “Repertorio per una nuova estetica” in elaborazione a cura della Classe di Ingegneria Umanistica, si è riunito per la seconda volta il Consiglio dei Ministri della Repubblica Radicale presieduto da Maurizio Boldrini e composto dai Ministri: Serenella Marano (Istruzione), Marco Frontalini (Salute), Paola Marconi (Economia), Elisabetta Moriconi (Difesa), Lorenzo Vecchioni (Comunicazione), Michele Branda (Musica), Luca Paletti (Cultura), Paolo Aceti (Parola). A seguito di due riunioni in presenza e per via telematica sono stati presi questi primi provvedimenti.
Ministero dell’Istruzione. Scuole, università, accademie sono soppresse. L’ istruzione avviene per classe: un maestro e un massimo di nove allievi. Il maestro decide retta, percorso, durata dello studio. L’ istruzione diventa luogo di desiderio e conoscenza. Il maestro può rilasciare all’ allievo un attestato di frequenza, che comunque non abilità a lavori, l’ abilitazione è competenza del maestro del lavoro.
Ministero della Salute. Tutti i reparti sono soppressi. I luoghi di cura riconosciuti sono e saranno edificati su un piano e liberamente accessibili senza tessere di sorta per agevolare il movimento fisico. Tutte le chiavi sono abolite, tale provvedimento, in combinato disposto, si estende in tutti gli ambiti relazionali.
Ministero dell’ Economia. Tutte le bollette sono abolite. Le energie si pagano per corrispondenza, cioè l’emissario dei mittenti concorda la valuta da corrispondere in base alle dotazioni del ricevente. Il concordato avviene personalmente.
Ministero della Difesa. In considerazione dell’ abolizione di tutte le chiavi (si veda il precedente provvedimento del Ministero della Salute) si dà atto che cessano di esistere i luoghi di detenzione. I delinquenti saranno in corrispondenza con gli ortomastri negli orti circolari a difesa pubblica. La magistratura è fuorilegge, ogni contesa personale è risolta da un advocato eletto dai contendenti.
Ministero della Comunicazione. La sola comunicazione possibile è per corrispondenza (non confondersi con il dialogo).
Ministero della Musica. È istituito l’ Ufficio della censura, cioè Maestri di alta virtù classica che sono tutori dell’equilibrio acustico sul filo che c’è ma non si vede. Voci e suonati sgraziati si troveranno in corrispondenza degli orti circolari.
Ministero della Cultura. È istituito l’ albo dei Maestri classici. La divisione nelle scienze settoriali è abolita come espressione bellica. Le iniziative culturali sono finanziate. Il Ministero tutela il coraggio che libera da blocchi recitati e vissuti.
Ministero della Parola. Il ministro per il momento tace, seguirà un suo verbale.
Per conoscenza e diffusione i provvedimenti sono trasmessi anche al Controtempo Teatro di Bolzano, Alta Ambasciata del Minimo Teatro per il Südtirol e il Nord Europa fino a Sud di Augusburg.
9 marzo 2025