Scorre Gennaio / tra le stecchite / braccia della neve, / con un cielo che / piange tra spirali / di vento iemale.
Non più rugiada, ma / una gelida galaverna / ricopre e sgretola / quel timido pontile… / che sovrasta il ruscello / aggranchiato da schegge / gelide!
Come gli intirizziti / sterpi delle vigne che / si piegano, gemendo / nella morsa del Vierno..
Infido gelo che / t’infiltri subdolo / dai nudi davanzali. / Sino a raggiungere / le strade del cuore…
Fulvia Foti
6 maggio 2025