Vorrei sottolineare che dopo le frasi irriguardose rivolte all’indirizzo dei testi del pannello della Capsella-reliquiario, che era affisso all’ingresso della Basilica di Santa Maria a Pié di Chienti, il professor Maulo rincara la dose con una frase sulla chiesa in cui ci precisa che sarebbe stata dichiarata “da circa un secolo monumento nazionale del romanico religioso” (foto 1).
Non capisco se questa frase sia dettata da malafede o cos’altro, in quanto non può che riferirsi al primo elenco dei monumenti nazionali del 1903 tutelati del neonato Ministero dei beni culturali, anche detto “delle belle arti”. In quel documento di cui allego la immagine della pagina di interesse (foto 2) non si legge per nulla “romanico religioso”, come scrive il Maulo, ma chiaramente si legge “sec. V”.
Questo dato non credo possa essere interpretato diversamente da “quinto secolo dopo Cristo”, perciò ben mezzo millennio antecedente rispetto alla prima data citata nella tabella turistica posta fuori dall’edificio, che vuole la Basilica una semplice chiesa farfense del X sec.
Medardo Arduino
19 maggio 2025
