Brindo alla libertà e alle mie scarpe bucate / alla strada ammucchiata sulle mie gambe stanche.
Brindo a tutte le volte che ho veduto le lucciole / e a tutte quelle che ho toccato la neve.
Brindo a questo cuore che non mi ha ancora tradito / e a queste mani che non trovano riposo.
Brindo al creato e al tempo che fugge / alla vita che vola e all’esserci stato.
Festeggio i miei giorni e questa fortuna / alzo il bicchiere al cielo e brindo alla luna.
Marco Spaccesi
13 ottobre 2025


