A un tratto
di Adriano Accorsi E, ecco, a un tratto, Amore ci prese. Passeggiammo allora al di là della luna, oltre le stelle. A 3 persone piace questo articolo. Mi piace
A un tratto LeggiAssociazione culturale La Rucola
Associazione culturale La Rucola
di Adriano Accorsi E, ecco, a un tratto, Amore ci prese. Passeggiammo allora al di là della luna, oltre le stelle. A 3 persone piace questo articolo. Mi piace
A un tratto LeggiMinimo Teatro Al Minimo Teatro c’è un palcoscenico composto da 6 praticabili per un totale di soli 15 metri quadrati. E’ incredibile, eppure reale, come questo piccolo spazio possa essere, ed è, lo snodo capiale di un “sistema” operativo che rende inadeguati i consueti nessi del pensiero, e s’’mpone, con la leggerezza di un’arte irrevocabile, materia che pretende l’urgenza …
“Sé affiora – Sé dissolve” Leggidi Buongarzoni d. Mario Il cielo questa sera ha perduto la sua tinta, verde oscura ed ora, non presenta altro che un grigio bleu-lattiginoso. A 3 persone piace questo articolo. Mi piace
Il barlume di un ricordo Leggidi Umberto Il colono che coltivava la terra sulle piane del Potenza, un caldissimo pomeriggio di agosto piombò davanti alla casa del padrone (il “possidente”) trafelato, balbettante, visibilmente scosso, avendo corso a perdifiato, abbandonando nel campo le mucche con l’aratro attaccato. Lo dissetarono, notando che i pochi capelli grigi erano irti sulla testa… “Lu regulu, lu regulu!” – “Lu …
Il regolo, autentico terrore Leggidi Franca Petracci Io vi ho affittato un dì la mia memoria, quel pozzo senza fondo dove ogni giorno a rovistare infilo le mie braccia, lunghe ormai come i rami di tutti gli alberi del mondo. A 5 persone piace questo articolo. Mi piace
Il pozzo e il ciliegio LeggiInizia il corso per l’11° anno presso il Minimo Teatro Ingegneria Umanistica: due parole a testimonianza dell’intenzione di coniugare lo “scientifico” dell’ingegno al “visionario” degli artefatti. Le ricerche espressive praticate in dieci anni dalle classi di Ingegneria Umanistica hanno travalicato l’ambito del linguaggio teatrale, divenendo riferimento in ambito medico oncologico e riabilitativo, in innovazioni architettoniche, in pratiche sportive, in discipline …
Ingegneria Umanistica a Macerata Leggidi Fulvia Foti Ci ritrovammo con il profumo del Sandalo e nel suo perdono deposi la mia fiducia: nel suo Eterno Perdono. Ma ancora una volta fu vano sperarlo… man mano che il tuo cero si spegneva l’abisso tra noi cresceva. Quando potei per l’ultima volta stringerti le mani sentii che nulla ci univa, perché tu respingevi con sopito …
Il perdono del Sandalo Leggiraccolti da Mario Liberati Meducu vecchiu e chirurgu giovane Se vo’ vedé’ lu meducu da la finestra, béi un mecchié’ de vì’ prima de la minestra. Le tre C che fa’ murì li vecchi: Core, Cascata, Cacarella. La testa non dòle se lu stommucu non vòle. Chi non caca cacherà, chi non piscia morerà. …
Proverbi e detti Leggidi Mauro Ruzzu Le leggere movenze dei secoli, respirano di te l’infinito del grembo del mondo. A 4 persone piace questo articolo. Mi piace
La geisha Leggidi Mario Lugliolini Di agire, di fare, ma attenta! Perché anche tu puoi sbagliare; cerca di ragionare perché la tua vita non è da buttare. A 7 persone piace questo articolo. Mi piace
Libera Leggidi Adriano Accorsi Ho conosciuto una città che quattro fiumi rendevano felice. A 4 persone piace questo articolo. Mi piace
I fiumi LeggiUn libro scritto da Enzo Ranieri, edito da Edizioni Simple L’autore In genere nella recensione di un libro si fa un’analisi critica e descrittiva del contenuto, però questa volta, data anche la particolarità del volumetto, preferiamo introdurre l’autore, indubbiamente un valente personaggio del territorio maceratese, segnatamente di Civitanova Marche. Enzo Ranieri, civitanovese di nascita (1925), ha lavorato per 47 …
Lo dialetto, male se scrie… pegghjo se legghje: struiscèteve! Leggidi Morena Oro C’è sempre il mio amico immaginario che quando sono al buio mi regala un palloncino con dentro una lucina, quando sono al freddo mi mette sulle spalle un cuore caldo fatto di lana, quando sto in silenzio mi canta una canzone. A 3 persone piace questo articolo. Mi piace
Julian Leggidi Carlo Filocamo Sono sveglio, seguo il destino con il naso. Anche questo è un grande evento: come ogni mattina possa salvarci dall’oblio la caffeina. A 5 persone piace questo articolo. Mi piace
Ode mattutina Leggidi Luciana Luzi Stanotte ho scritto una poesia aveva i tuoi occhi e l’inchiostro era invisibile. A 3 persone piace questo articolo. Mi piace
Stanotte Leggidi Adriano Accorsi A volte, nella mente, vedo una casa, nella pianura dolce e sconfinata. Io sono sulla soglia, nell’attesa. E una giovane bionda appare, di lontano. Mi viene incontro, mi sorride e mi saluta con il braccio alzato: il volto reso bello dall’amore. Mai ho conosciuto la casa e quel volto. Chissà quali …
A volte Leggidi Mario Lugliolini Una porta mai aperta e un cuore recluso, di tutto ciò che entra ed esce non si è mai saputo. Chi sa perché si rimane sempre all’oscuro di tutto! Cerchiamo di aprirla quella porta… A 3 persone piace questo articolo. Mi piace
La porta Leggidi Matteo Ricucci Nella mano sicura e diritta, l’arma tuonò e scintille in corona di fumo accompagnarono lo scoppio. Pugno di fuoco percosse il corpo dell’infelice donna. Un lampo di meraviglia inondò i suoi occhi. Attimo lungo quanto la vita che le restava. Si chiese perché a sparare fosse stato l’uomo amato. La sua mano, disperata, si chiuse ne …
Delitto passionale Leggidi Matteo Ricucci “Che tempi, Madonna mia! Sempre scioperi, tutti i santi giorni, a qualsiasi ora e per qualsiasi ragione! – esclamò la Tata scandalizzata – E’ come se avessero inventato un mestiere nuovo, quello di non lavorare! Eh, i nostri vecchi! Quelli sì che faticavano, anche dodici ore al giorno e senza fare tante storie. Si addormentavano di …
Il rosso fiore della violenza – II puntata Leggidi Morena Oro Non dirò il tuo nome ad orecchio alcuno perché certi segreti sono tesori che crescono dentro al cuore da una radice prepotente. In ogni arteria pulsa liquido e saporoso mentre mi tiene in vita, il tuo nome, l’unica preghiera che mi è rimasta ancora sulle labbra da profanare per rivendicarla al destino. A 2 …
Il tuo nome Leggidi Franca Petracci Avremo pianto tanto con occhi asciutti, gettato al vento, muti, urla di lupo, con parole d’amore chiuso il respiro, fuso al centro del cuore felicità segrete, e inquinato il piacere contro di noi. Avremo scatenato nel rotolo del tempo un’immane tempesta per un pugno di cenere. A 2 persone piace questo articolo. Mi piace
Il rotolo del tempo Leggidi Peppino Paternesi Gioisci attrattiva in sul sfociar del Sole e porgi suggestiva a profumar le Viole. A 3 persone piace questo articolo. Mi piace
Un fiore Leggidi Mariella Marsiglia Queste vie dimenticate; porte chiuse, luci spente, finestre serrate, dicono: “E’ chiuso, s’affitta, si vende”. A 5 persone piace questo articolo. Mi piace
Oltre LeggiUn libro scritto da Giuseppe Di Modugno, edito da Edizioni Simple – collana Memorie Giuseppe Di Modugno, non nuovo a questo tipo di letteratura e, certamente, grande appassionato della storia e delle storie che circondano i Monti Sibillini, ci regala una nuova pubblicazione che ha per interprete principale la sempre misteriosa Sibilla, un personaggio la cui figura ancora aleggia, …
Storie, leggende e altro sui Monti Sibillini Leggi