Il capriolo

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Salvato dalle acque

  il capriolo

A San Severino Marche, nei pressi della centrale elettrica, scorre un tumultuoso corso d’acqua, che nei piovosi giorni passati aveva maggiorato la sua portata conducendo con sé numerosi detriti, tra questi annaspava terrorizzato un capriolo. Probabilmente era caduto in acqua più a monte ed era stato trascinato via dall’impeto della corrente. Ma la fortuna aiuta chi non si perde d’animo e il capriolo, a furia di lottare contro la forza delle acque, è riuscito a issarsi su per un greppo finendo, stremato, nel prato di una casa. La proprietaria, amante degli animali, si è presto accorta della povera bestiola e con molta calma e altrettanta prudenza, per non impaurirla, gli si è avvicinata, gli ha parlato con dolcezza, tanto che il capriolo, a poco a poco, ha vinto paura e timidezza e si è fatto accarezzare. Era gelato per la lunga permanenza in acqua. Con una coperta la signora l’ha pazientemente asciugato e riscaldato mentre il marito aveva provveduto a chiamare le Guardie Forestali. Lo spettacolo che si è presentato a costoro era incredibile: il capriolo aveva subito preso confidenza e si lasciava coccolare dalla sua salvatrice. I Forestali, con ogni cautela, hanno portato la bestiola al limite del bosco, e l’hanno lasciata libera di ritornare al suo ambiente naturale. Per un po’ è stata indecisa, guardava la signora che se ne era presa cura, poi con salti agilissimi è scomparsa tra gli arbusti.

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