Non dimentica il tempo le rose

di Angelo Andreozzi   Non dimentica il tempo le rose. Taglia vigoroso il nodo dei sapori e apri confini con ali di fuoco. Alle bianche pareti dell’anima appendi amati paesaggi e in vigile cruna di memoria infila spiga d’attimi dorati.   A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

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Sull’erta Immattonata

di Angelo Andreozzi   Volava il bolide di legno volava sicuro sull’erta Immattonata, canapo che a terra lega antica nuvola di case. Per brividi di gioia dalla porta del cuore alla mistica selva un guizzo. Per noi intrepidi folli tirava un angelo non visto la martinicca. Ora per terre amate corre nudo il desiderio e portano verdi filari grappoli gonfi …

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Sul nudo teatro

di Angelo Andreozzi   Sul nudo teatro di pietra il tempo è un muto attore che recita ruota di pavone.   Un grido la sete di sapienza.   Chiuso nel suo mantello il bosco non raccoglie voci. Con gambe di misericordia si corre al pozzo della nebbia e lo spazio è un avido cristallo che lacera la carne indifesa.   …

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Nel ventre della speranza

di Angelo Andreozzi   Per carpire segreta scaglia di vita con mani ferite nel ventre della speranza ho scavato gallerie profonde. Ha inghiottito la vorace miniera il fiore prezioso del mio cuore. Non sento più vento d’ali fugaci.   A 2 persone piace questo articolo. Mi piace

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Il mite impala

 di Angelo Andreozzi Non raccoglie l’impassibile giorno l’ultimo sguardo della preda, il più umano.   Sola a chiudere teneri occhi la mano pietosa del dignitoso silenzio.   Senza più scampo giace pasto per voraci ghepardi il mite impala.   Secondo l’antico assurdo progetto si ripete il rito voluto.   Accetta la croce e non si ribella la coscienza inchiodata. A …

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