“Li Matti de Montecò” tra grappoli d’oro e antica nobiltà

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Dai Lord all’uva, dal kilt ai carri allegorici, dalle tradizioni scozzesi a quelle tipiche del territorio maceratese, è stato un finale di settembre variopinto e spumeggiante per la sempre attivissima associazione “Li Matti de Montecò”.

 

Il gruppo folk montecosarese domenica ha contribuito a concludere in bello stile la 58^ edizione del Grappolo d’Oro a Potenza Picena. Lo ha fatto con la sua consueta allegria e vivacità e con l’amore per i balli della tradizione popolare. Oltre 30 i bambini che hanno partecipato alla sfilata per le vie del paese esibendosi mattina e pomeriggio in piazza. Protagonisti sono stati gli alunni della scuola primaria cittadina “Giacomo Leopardi”, con i quali il gruppo “Li Matti de Montecò” lo scorso anno  ha realizzato il progetto gratuito “Balliamo insieme con musica, allegria e tradizione”. Applausi scroscianti da parte dei genitori, dei nonni e del vicesindaco, tutti molto entusiasti di questa riscoperta delle danze di un tempo. 

Il gruppo folk era reduce, appena 2 giorni prima, dalla gran festa del Clan Sinclair Italia (nobile famiglia scozzese che per secoli ha determinato la storia del nord della Scozia). In una bellissima villa, “Li Matti de Montecò” ha fatto ballare e divertire il conte di Caithness, Malcolm Ian Sinclair, lord inglese e in passato anche ministro del Regno Unito durante i governi Thatcher e Blair. Con lui erano presenti altre personalità come la nota cantante scozzese Isla Saint Claire e suo marito Michael Patrick King, regista americano che ha diretto il film “Sex and The City”.

Per l’occasione si sono riuniti oltre 60 esponenti della dinastia Sinclair, provenienti da Australia, Nuova Zelanda, Scozia, Regno Unito, America, Germania. La serata di gala è stata un esempio bellissimo di come la musica popolare riesca ad accomunare tutti.

3 ottobre 2018

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